Questa ricetta della pizza di crema e amarena è uno dei miei dolci preferiti da sempre. Uno strato di pasta frolla povera, preparata con lo strutto (se non vi piace potete tranquillamente sostituirla con il burro anche se – credetemi – non sarà la stessa cosa), uno strato di crema pasticcera, uno di amarene sciroppate e poi di nuovo crema. Sopra, per chiudere, un disco di pasta frolla.

Nulla di difficile. A parte, forse, la cottura. Che va fatta a fuoco non troppo alto e – come per la pastiera – possibilimente su pietra refrattaria. Oppure, se non lo avete, su una leccarda arroventata. Importante infatti che il fondo venga ben cotto: altrimenti, la presenza dello strutto renderebbe il suo sapore sgradevole.

In questa preparazione ho usato una crema pasticcera che avevo preparato per le Zeppole di San Giuseppe ma che – onestamente – non mi era piaciuta. Troppo liquida, non teneva la forma. Per cui questa ho provato a congelarla e ad usarla per la cottura. Direi che l’esperimento è riuscito: qualora vi capiti di fare troppa crema pasticcera, oppure nel caso questa vi venga troppo liquida, congelatela pure senza timore e poi usatela in un dolce come questo che preveda la sua cottura.

In ogni caso, ecco la ricetta. Le dosi vengono dalla ricetta di Antonia. Queste dosi sono adatte ad uno stampo di 26 cm basso, da crostata. Sono un po’ abbondanti, per permettere di formare la torta in maniera agevole. Pazienza per i ritagli che avanzeranno: magari fateci dei biscotti.

La ricetta della pizza di crema e amarene

Gli ingredienti

Per la pasta frolla
500 g di farina
200 g di strutto
200 g di zucchero
2 cucchiaini da caffè di miele
1 uovo+ 1 tuorlo

Per la crema pasticcera
1/2 lt di latte
6 tuorli
150 g di zucchero
75 g di farina
1/2 stecca di vaniglia
1/2 tazzina di liquore strega

amarene sciroppate q.b. (io ho usato quelle fatte in casa ma potete usare anche quelle che trovate al super), 1 tuorlo con un po’ di latte per spennellare.

Gli attrezzi

Un mattarello per stendere, stecche per la frolla (facoltative ma comodissime), uno stampo da crostata del diametro di 26 cm, pietra refrattaria o leccarda, una rotella tagliapasta, un pennello per dolci, una forchetta

Preparazione della pasta frolla

Per questa ricetta della pizza di crema e amarene meglio preparare la pasta frolla il giorno prima lasciandola riposare al fresco: in questo modo sarà molto più semplice stenderla e il risultato, anche in termini di croccantezza, sarà decisamente migliore.

Io l’ho preparata sabbiando farina e strutto: ho messo cioè questi due ingredienti nella planetaria e ho lavorato con la frusta a K a velocità media fino, ottendo una specie di sfarinato.
Poi ho aggiunto gli altri ingredienti ed ho lavorato fino ad ottenere un composto omogeneo. Ho diviso la pasta in due parti (una leggermente più abbondante dell’altra), ho appallottolato e messo in una ciotola abbastanza capiente che ho coperto con pellicola e ho lasciato riposare fino al giorno dopo.

Preparazione della crema pasticcera

Anche questa, potete prepararla il giorno prima. Se non avete tempo, magari preparatela con qualche ora di anticipo rispetto alla preparazione del dolce. Al momento di usarla è meglio infatti che sia almeno a temperatura ambiente se non addirittura fredda.

La crema potete prepararla secondo le vostre abitudini: se non sapete come fare, potete seguire le modalità previste in questa ricetta aggiungendo a fine preparazione il liquore strega.

Composizione del dolce

Al momento di preparare la pizza di crema e amarene, prendete la palla di pasta frolla un po’ più grande e stendetela in uno strato sottile ed uniforme. Io ho usato le stecche e ho steso ad un altezza di 5 mm.

Rivestite quindi lo stampo (non c’è bisogno di ungerlo ma se non vi sentite sicuri spennellate con un po’ di strutto fuso) e appoggiatevi sopra la pasta frolla.
Fate una serie di buchi con la forchetta e versateci sopra uno strato di crema. Aggiungete quindi le amarene e coprite con altra crema, facendo fuoriuscire dallo stampo il disco di pasta frolla

Stendete la parte restante della pasta frolla in modo da formare un disco un po’ più grande dello stampo e appoggiatelo sopra la crema.

A questo punto, con una rotella per dolci tagliate la pasta in eccesso esercitando un po’ di pressione: in questo modo i due dischi si salderanno l’uno all’altro (magari se avete avete paura che questo non succeda in modo perfetto, prima di appoggiare il disco superiore spennellate con un po’ di acqua) e otterrete un risultato esteticamente perfetto.
Bucherellate la superficie con una forchetta e spennellate con un tuorlo d’uovo sbattuto con un po’ di latte.

La cottura

Infornate a 180 gradi circa nella parte bassa del forno e cuocete finchè la votra pizza di crema e amarene non appaia ben dorata (ci vorrando ca. una quarantina di minuti)