La ricetta della pasta di limone
Questa ricetta della pasta di limone è praticamente uguale a quella che ho messo a punto qualche anno fa usando le arance. Ha la stessa modalità di preparazione: anche in questo caso, infatti, è usato l’albedo (la parte amara degli agrumi) che di solito tutti scartano e che invece secondo me conferisce a questa pasta il suo sapore caratteristico (dolce, ma senza arrivare ad essere stucchevole).
Potete prepararla in anticipo visto che si conserva a lungo. Io di solito ne riempio piccoli barattoli e la conservo in congelatore in modo da mantenere inalterati il suo profumo e il suo sapore anche diversi mesi.
Ottima per profumare i vostri dolci (il panettone o la colomba, ma anche un ciambellone o una pastiera), ha un solo problema… quella di non finirla subito a cucchiaiate!
Se poi i vostri limoni hanno delle foglie, non buttatele ma fateci della polvere che sarà ottima per decorare i vostri piatti più speciali.
LA RICETTA DELLA PASTA DI LIMONE
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Gli ingredienti
Un paio di limoni da candire (ovviamente biologici)
500 g di zucchero
Indispensabile, un tegame basso e largo dove cuocere le fette sistemandole in un solo strato.
La preparazione
Con un coltello bene affilato tagliate i limoni a fette di circa mezzo cm.
Sciogliete lo zucchero in 500 g di acqua e sistemate le fette di limone sul fondo del tegame coprendole con lo sciroppo, portate a ebollizione e lasciatele sobbollire pianissimo per una quarantina di minuti.
Fate attenzione che il fuoco sia molto basso: una temperatura maggiore porterebbe le fette di limone a cuocersi troppo e svuotarsi al centro. Per non parlare poi del rischio di caramellare lo zucchero rovinando quindi il colore – e probabilmente il colore – della vostra pasta di limone.
Quando le fette appaiono belle lucide, sgocciolatele e mettetele ad asciugare su una gratella per circa 24 ore. Questa è una operazione molto importante non solo per il sapore ma anche per la conservazione: se non son bene asciutte dureranno poco, e si creeranno delle muffe. Quindi potete saltare questo passaggio (o prestarvi meno attenzione) solo se avete intenzione di usare subito la vostra pasta di limone.
Lo sciroppo: cosa farne?
Una raccomandazione: conservate lo sciroppo: sarà un’ottima bagna per dolci.
Infine, frullatele e conservate la vostra pasta di limone in vasetto di vetro.
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