Pasta con le acciughe e mollica tostata (Pasta c’anciova e muddica atturrata)


Pasta c’anciova con mollica tostata

Per la versione originale di questo piatto siciliano, il sapore autentico arriva dallo strattu, un concentrato di pomodoro tipico della tradizione isolana.
Lo strattu si ottiene con un metodo antico e naturale: la passata di pomodoro viene stesa su ampi piatti di maiolica e lasciata asciugare al sole per giorni, finché l’acqua evapora lentamente e rimane un concentrato denso e intenso. Una volta pronto, viene conservato in vasetti di vetro o terracotta, spesso sigillato con olio d’oliva e una foglia di alloro, per mantenerne freschezza e profumo.

Io però, per comodità, ho usato del  : il risultato, seppur meno autentico, resta comunque molto buono e decisamente accettabile.

Ingredienti

12 filetti di acciughe dissalate e diliscate (io ho usato quelle della Zarotti)
6 spicchi di aglio
50 g di olio extravergine di oliva
250 g di concentrato di pomodoro (triplo concentrato o strattu)
Acqua calda q.b.
Pepe nero q.b.
70 g di mollica di pane raffermo, sbriciolata
320 g di linguine

Pepe nero macinato al momento

Preparazione

  1. In una padella tostate la mollica di pane a fuoco medio, girandola spesso, finché sarà dorata e croccante. Togliete dal fuoco e mettete da parte.

  2. In un’altra padella, scaldate dolcemente l’olio con gli spicchi d’aglio interi finché diventano dorati.

  3. Eliminate l’aglio e aggiungete i filetti di acciuga, facendoli sciogliere lentamente nell’olio fino a ottenere una crema.

  4. Unite il concentrato di pomodoro (o lo strattu se lo avete) e mescolate bene. Fate cuocere a fuoco vivace per un paio di minuti, aggiungendo se serve un po’ di acqua calda per rendere il sugo più fluido.

  5. Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolandola al dente.

  6. Saltate la pasta nel sugo direttamente in padella, mantecando bene.

  7. Servite subito, completando ogni piatto con una generosa spolverata di mollica tostata e una macinata di pepe nero fresco.

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