La ricetta della Focaccia all’olio di oliva, a lievitazione diretta
Questa ricetta focaccia all’olio di oliva non è – ovviamente – quella tipica ligure (sicuramente più elaborata e di più lunga preparazione) ma potrà comunque assicurarvi un ottimo risultato anche se con i lievitati non avete una grande dimestichezza.
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
L’importanza delle pieghe
E’ infatti a lievitazione diretta, quindi veloce, e non ha necessità di un impasto particolarmente impegnativo. Unica raccomandazione, non saltate il passaggio relativo alle pieghe: con poca fatica, darete una struttura all’impasto difficile altrimenti da ottenere con una alta idratazione.
Non sono difficili: per procedere in maniere molto semplice, preparate l’impasto in una ciotola. Quando vi sembra pronto rovesciatelo su una spianatoia su cui avrete spolverato una buona dosdi di farina e rovesciatelo. Non cedete alla tentazione di impastare, anche se l’impasto vi sembra troppo morbido ma semplicemente – con le mani ben pulite e magari leggermente unte – prendete un lato e ripiegatelo su se stesso fino a portarlo al centro dell’impasto. Poi, fate la stessa cosa con l’altro lato. Fatto, tutto qui. Aspettate e ripetetelo un’altra volta: vedrete il vostro impasto acquistare una struttura molto diversa da quella iniziale e voi non avrete fatto alcuna fatica.
Gli ingredienti della ricetta della focaccia all’olio
500 gr di farina 0
7 gr di lievito di birra fresco,
3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
7 gr ca. di sale ,
acqua q.b. per preparare un impasto piuttosto morbido (circa 350 gr, nel mio caso),
ancora olio extravergine di oliva (almeno 50 grammi)
sale grosso per la cottura e la superficie
La preparazione dell’impasto
Prepepate un lievitino sciogliendo il lievito in un 50 gr di acqua , unitevi un pochino di farina fino ad avere un impasto fluido ma omogeneo, coprite e lasciate riposare almeno 1/2 ora.
Mettete quindi la farina in una ciotola capiente, aggiungete il resto degli ingredienti e impastate fino ad avere un’impasto che sia morbido, elastico e non si attacchi alle pareti della ciotola.
Fate lievitare fino a quando l’impasto non appaia quasi raddoppiato e quindi rovesciatela su una spianatoia ben infarinata e procedete con una piega a 3, come nella foto.
Lasciate riposare, coprendo con una ciotola rovesciata, e procedete con una seconda piega.
Lasciate quindi lievitare fino a quando l’impasto non appaia ben gonfio. Potete fare la prova esercitando con un dito una pressione sull’impasto:
– se il dito forma una fossetta che scompare subito perché l’impasto torna indietro, l’impasto è pronto;
– se si forma una fossa che non scompare l’impasto è troppo lievitato;
– se l’impasto oppone troppa resistenza e non si forma la fossetta, l’impasto non è ancora pronto.
Intanto, prendete una teglia e ungetela abbondantemente d’olio.
Come ottenere le caratteristiche fossette
Rovesciate quindi l’impasto lievitato nella teglia e fate con le dita le caratteristiche “fossette” infilando le punta nella pasta e allargandole.
Preparate un’emulsione di olio e acqua in parti uguali e cospargetee la superficie della focaccia. Fate ancora delle fossette e infornate in forno già caldo (250 gradi circa)
Al momento di stenderla, io non uso mattarello ma lo faccio con le mani, ricordate che se vi piace più alta e soffice sarà sufficiente stenderla meno sottile. Se invece la preferite bassa e croccante, ovviamente, fate esattamente il contrario
Un video che vi sarà molto utile
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