La ricetta dei Novarini
“Ero un ‘fedele suddito,’ sono diventato un ‘borbonico schifoso. ‘ Ora tutti Savoiardi sono! ma io i Savoiardi me li mangio col caffè, io!”
E tenendo tra il pollice e l’indice un biscotto fittizio lo inzuppava in una immaginaria tazza.”
(Ciccio Tumeo nel Gattopardo)
La ricetta dei Novarini
Questi sono stati fatti da Luciana seguendo la ricetta di Attilio con la semola rimacinata, sono più friabili e fragranti dei Savoiardi.
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Gli ingredienti
Per una trentina (sessantina con due dosi, ovvio!) di biscotti ho usato:
125 gr di semola rimacinata
60 gr di farina 00
40 gr di amido di mais
180 gr di zucchero semolato
145 gr di uova
15 gr di tuorli
1 pizzico di sale
1 cucchiaio colmo di semola rimacinata per spolverizzare
1 cucchiaio colmo di zucchero semolato per spolverizzare
La preparazione
Monta uova e tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso per circa 20 minuti, unisci dolcemente le farine, con una tasca per dolci o un cucchiaio forma biscotti su una teglia rivestita di carta da forno dandogli una forma allungata.
Unisci un cucchiaio di semola con un cucchiaio di zucchero e spolverizza i biscotti e cuocili in forno preriscaldato a 190° per 8-9 minuti.

Cose da sapere sul nostro sito
Se hai bisogno di aiuto con questa ricetta, oppure semplicemente hai voglia di pararne con altri in un ambiente piacevole e privo di polemiche, ti aspettiamo nel gruppo FB Gennarino 2.0
Questo sito è un progetto autogestito e la sua unica fonte di entrata è la pubblicità presente su queste pagine, che speriamo non interferisca troppo con la vostra navigazione. Grazie sin da ora a chi sceglierà di sostenerci visitando questi link.>