La ricetta dei peperoni ripieni
Questa ricetta dei peperoni ripieni è, oltre che buonissima e semplice, un ottimo modo per dare nuova vita al pane raffermo. Hanno un sapore ancora più buono se preparati con qualche ora di anticipo e gustati freddi: basta pensarci per sentire aria d’estate.
L’ideale è prepararli nel pomeriggio, durante la controra, e gustarli la sera, dopo che hanno riposato. Freddi, morbidi, con i sapori ben amalgamati: decisamente più buoni. Appena fatti, invece, non rendono allo stesso modo.
Un vantaggio in più? Se lasciati riposare in forno (oppure in friggitrice ad aria, visto che possono essere preparati anche così), la pellicina dei peperoni tende a staccarsi da sola, rendendo facilissima la rimozione per chi non la gradisce o la trova indigesta.
È fondamentale scegliere peperoni carnosi e dalla forma regolare. Prendeteli in mano: devono essere pesanti, segno di una polpa spessa e succosa, che darà il meglio in cottura.
Se la pelle vi disturba, potete rimuoverla a freddo, dopo la cottura: viene via con facilità, quindi niente panico.
Un’unica avvertenza importante: niente pancarrè! Non ha né la consistenza né il sapore adatti. Molto meglio un buon pane raffermo, che dà ai peperoni un sapore più deciso e piacevole.
La ricetta dei peperoni ripieni
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Ingredienti
2 peperoni
circa 200 g di pane raffermo
5-6 acciughe
1 uovo
250 g di fior di latte
pangrattato q.b.
sale, pepe nero
olio extravergine d’oliva
Preparazione
Tagliare a cubetti il fior di latte e lasciarlo sgocciolare bene, raccogliendon il latte in un piattino.
Ammollare il pane in poca acqua, facendo attenzione che non si inzuppi troppo. Strizzarlo con cura e spezzettarlo (deve essere abbastanza morbido da rompersi con le mani), poi raccoglierlo in una ciotola.
A questo punto, potete riutilizzare il latte che si è raccolto durante la sgocciolatura del fior di latte aggiungendolo al pane ben strizzato per arricchirlo di sapore.
Unire quindi l’uovo, le acciughe tritate al coltello e il fior di latte scolato.
Impastare con le mani (oppure con un’impastatrice) fino a ottenere un composto morbido. Se risulta troppo umido, aggiungere un po’ di pangrattato. Regolare di sale e profumare con una macinata di pepe.
Lavare i peperoni, tagliarli a metà ed eliminare semi e filamenti. Riempirli con l’impasto preparato e disporli in una teglia leggermente unta. Irrorare con un filo d’olio e cuocere in forno statico a 200°C per circa 45 minuti, finché risultano ben cotti e dorati.
Lasciare riposare in forno qualche ora prima di mangiarli: al momento di servire, rimuovete la pelle che verrà via facilmente.
Cose da sapere sul nostro sito
Se hai bisogno di aiuto con questa ricetta, oppure semplicemente hai voglia di pararne con altri in un ambiente piacevole e privo di polemiche, ti aspettiamo nel gruppo FB Gennarino 2.0
Questo sito è un progetto autogestito e la sua unica fonte di entrata è la pubblicità presente su queste pagine, che speriamo non interferisca troppo con la vostra navigazione. Grazie sin da ora a chi sceglierà di sostenerci visitando questi link.>