La ricetta della glassa a freddo
Questa ricetta della glassa a freddo è semplicissima e di sicura riuscita, a condizione di NON usare lo zucchero a velo preparato in casa con il macinacaffè. Questo, infatti, non riesce a macinare lo zucchero come le macine di tipo industriale, con la sgradevolissima conseguenza di vedere la glassa appena preparata creparsi tutta durante l’asciugatura.
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
La scelta dello zucchero a velo giusto
Assolutamente indispensabile usare dello zucchero a velo industriale. Non è importante che sia di marca, va benissiamo anche quello del discount.
Se lo preferite profumato, preparatevi da soli lo zucchero a velo vanigliato naturalmente utilizzando le stecche di vaniglia avanzate da altre preparazioni.
Perché usare lo zucchero a velo industriale nella glassa?
- Macinazione più fine → Lo zucchero a velo industriale è polverizzato molto più finemente rispetto a quello ottenuto in casa con un frullatore. Questo permette alla glassa di essere più liscia e omogenea, senza granulosità.
- Presenza di amido → Lo zucchero a velo industriale contiene una piccola percentuale di amido (generalmente amido di mais o di frumento), che previene l’umidità e impedisce la formazione di grumi. Questo aiuta la glassa a mantenere una consistenza perfetta.
- Maggiore solubilità → Grazie alla lavorazione più fine, lo zucchero a velo industriale si scioglie più facilmente nei liquidi, evitando la formazione di cristalli e garantendo una glassa più setosa e brillante.
LA RICETTA DELLA GLASSA A FREDDO
Ingredienti
350 gr di zucchero a velo
1 albume
succo di limone
una stecca di vaniglia
poche gocce di colorante alimentare, nel caso la preferiate colorata, in polvere o gel
Procedimento
Preparare lo zucchero vanigliato infilando, quattro o cinque giorni prima della preparazione del dolce, una stecca di vaniglia in un barattolo contenente lo zucchero .
Al momento di preparare la glassa, setacciare lo zucchero a velo in una ciotola. Aggiungere l’albume e lavorare in modo da ottenere un composto cremoso ma molto sodo.
Aggiungere quindi il succo di limone, pochissimo per volta, fino a raggiungere la consistenza della foto. Anche se vi sembra dura, non preoccupatevi: diventerà più morbida non appena aggiungerete succo di limone. Per questo motivo, meglio procedere gradatamente con le aggiunte, perché correreste il rischio di ottenere una glassa troppo liquida e trasparente una volta asciutta.
Il composto, una volta lavorato con la forchetta o con uno sbattitore elettrico, deve essere fluido ma consistenze: deve assomigliare ad una crema.
Lavorare il composto fino ad ottenere una glassa liscia e senza grumi. Questa va poi conservata, in attesa del suo uso, coprendola con una pellicola per evitare che si secchi.
E se in casa non avete zucchero a velo industriale?
Se usate zucchero a velo fatto in casa per la glassa, potreste ottenere una consistenza meno liscia e più difficile da lavorare. Tuttavia, se non avete a disposizione quello industriale, potete provare a setacciare molto bene lo zucchero zucchero macinato nel macinacaffè e aggiungere un po’ di amido di mais (circa il 3% del peso totale) per migliorare il risultato.
La ricetta della cassata, decorata con questa glassa.
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