Questa ricetta dei mostaccioli ripieni è di Tina, che ce li racconta così: “Non conosco l’origine della ricetta, mi è stata regalata da un’amica. A Natale, oltre gli struffoli, faccio sempre i mustaccioli. Non amo quelli semplici, preferisco farcirli, di solito con marmellata di amarene o albicocche. Quest’anno, invece, ho pensato di usare fichi secchi, mandorle e uvetta passa.”
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
LA RICETTA DEI MOSTACCIOLI RIPIENI
Ingredienti impasto
250gr mandorle pelate
250gr farina 00
150gr zucchero
100gr acqua
25gr cacao amaro
½ bustina di lievito
3 chiodi di garofano polverizzati
1 stecca di cannella polverizzata
1 pizzico di noce moscata
1 bicchierino di cointreau o strega
buccia grattugiata di un’arancia
buccia grattugiata di un limone
Ingredienti e procedimento farcitura:
Unire 6 fichi secchi triturati, 40gr uva sultanina triturata, 30gr mandorle ridotte in pezzi.
Glassa:
Per la glassa ho seguito le indicazioni relative a quella dei mostaccioli abruzzesi prese dal sito
Di solito glassavo con semplice cioccolata fondente sciolta a bagnomaria (250gr).
Procedimento Impasto:
Trasformare in farina i 250gr di mandorle pelate (mi raccomando, le mandorle non devono assolutamente essere passate in forno, l’impasto perderebbe di sofficità e scioglievolezza). Unire tutti gli ingredienti e fare riposare per circa ¼ d’ora, ne uscirà un impasto piuttosto granuloso e difficile da maneggiare perché non elastico e alquanto appiccicoso. Stenderlo aiutandosi con un poco di farina e con un coppapasta formare dei tondini sui quali andrete ad adagiare la farcitura
Sovrapporre un secondo dischetto di pasta cercando di sigillarlo bene sui bordi facendo pressione con le mani. Comunque si salda facilmente data la consistenza umidiccia dell’impasto. Chiudere così il mustacciolo
Porre in forno statico sopra e sotto per 15 minuti a 180°. Non si vede bene, ma nella foto immediatamente sopra, il mustacciolo di dietro è cotto.
Una volta raffreddati glassare.
Qui, la discussione nel forum. Dove, qualora ne abbiate bisogno, potete anche chiedere aiuto.
Cose da sapere sul nostro sito
Se hai bisogno di aiuto con questa ricetta, oppure semplicemente hai voglia di pararne con altri in un ambiente piacevole e privo di polemiche, ti aspettiamo nel gruppo FB Gennarino 2.0
Questo sito è un progetto autogestito e la sua unica fonte di entrata è la pubblicità presente su queste pagine, che speriamo non interferisca troppo con la vostra navigazione. Grazie sin da ora a chi sceglierà di sostenerci visitando questi link.>