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Che ne diresti di un TUO calendario?
Lemon Meringue Pie di Gianmaria

Ingredienti:
380g di farina,
200g circa di burro, 100g di zucchero, zucchero a velo, un pizzico di
sale, 3 o 4 limoni (non trattati se possibile...), 5 uova, 50g di
maizena, acqua.
Procedimento
Si compone di tre parti, la crosta, la crema al limone e la meringata.
Le dosi sono per uno stampo da 30 cm.
LA
CROSTA:
Mischiare 350 gr di farina 180 gr di burro, 100gr di zucchero un
pizzico di
sale, un po' di buccia di limone grattugiata e 3 tuorli (si puo'
mischiare tutto in un
robottino) e si mette la palla a riposare mezz'ora in frigo.
Una variante molto interessante e' usare 250 gr di farina e 100 gr di
cruschello.
Un trucchetto: dopo la mezz'ora in frigo stendo ben bene la pasta nello
stampo
da crostata e la rimetto in frigo. Nello
stendere la pasta faro' attenzione a stenderla uniformemente ma anche a
creare
una sorta di piega in dentro, un po' cosi' (_____) in modo che
"contenga"
meglio la crema, poi sulla parte alta, tutto attorno, faccio una
decorazione
usando i rebbi della forchetta.
LA
CREMA DI LIMONE
Metto a bollire 400 cc di acqua con le bucce di un paio
di limoni.
Lascio sobbollire per una decina di minuti poi spengo ed aggiungo 250
gr di
zucchero.
In una tazza mischio 100cc di succo di limone ( 3 o 4 limoni) 50 gr di
maizena e
30 gr di farina 00. Mischio benissimo che non ci siano grumi ed
aggiungo all'acqua e zucchero (togliendo la buccia di limone).
Accendo il fuoco e porto il tutto a bollore e si vedra' che grazie a
maizena e
farina il composto "tira". Spegnere subito ed aggiungere 2 tuorli ed un
cucchiaio di burro.
Accendere
il forno e portarlo a 180°C;
alla cuocere la
sola crosta coperta
di un foglio di carta forno e riempita di legumi secchi a far da peso.
Il tempo
di cottura e' di circa 20 minuti col mio forno (a gas e non ventilato),
col vostro vedete un
po' voi :-)))) Togliere dal forno, togliere i legumi e la carta ed
aggiungere
subito, a caldo, la crema di limone calda.
Se la crema allimone non si mette calda nella pasta, non
si attacca bene alla crosta sottostante e quando tagli le fette ti
parte
la crema da una parte e la crosta
dall'altra. Pero', se la riscaldi, controllala attentamente perche' si
attacca con estrema facilita'.
LA MERINGA
Gli albumi avanzati (ne abbiamo 5) si montano a neve
fermissima e verso la fine
si aggiunge zucchero a piacere (meglio zucchero a velo); montare ancora
e disporre la meringa sulla crema a coprire tutta la crostata.
Prima la copro uniformemente poi comincio ad aggiungere
cucchiaiate alla maniera in cui il muratore lancia la malta in modo da
fare una
superficie tutta a fiocchetti. Qui ci vuole arte ed esperienza; col
tempo verra'
:-)))))
Ora si inforna di nuovo spostando la griglia del forno un par di tacche
in alto.
Mi raccomando va guardata a vista perche' il tempo non puo' essere
suggerito;
puo' essere un minuto come 2 o 3 ma l'intensita' della doratura della
meringa e'
critica; un attimo di troppo e le punte sono nere anziche' dorate;
naturalmente la superficie non sara'
dorata in modo uniforme e questo e' il bello in quanto i picchi saranno
piu'
dorati e le parti piu' in basso o le
fossette saranno meno dorate o anche bianche; e' un effetto stupendo
difficile
da rendere con parole; chi la fa la fotografi poi ne parliamo ancora.
--
Gianmaria FdS

Una presentazione più simile a
quella proposta da Gianmaria
Il più grande assortimento di
dimagranti del web!
Voglia di andare in vacanza?
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