I peperoni in agrodolce sono un classico che non delude mai. Rossi e gialli, con cipolla di Tropea, capperi, olive e uvetta, giocano sul contrasto tra dolce e acidulo, sorprendendo a ogni forchettata. Perfetti da preparare in anticipo: lasciati riposare, sprigionano tutto il loro carattere e diventano ancora più irresistibili.
La ricetta dei peperoni in agrodolce
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Ingredienti
-
4 peperoni misti (rossi e gialli)
-
2 cipolle rosse di Tropea
-
2 cucchiai di capperi sotto sale (o sott’aceto, ben scolati)
-
2 cucchiai di olive nere denocciolate
-
2 cucchiai di pinoli o mandorle (facoltativi)
-
2 cucchiai di uvetta
-
40 ml di aceto di vino bianco
-
2 cucchiai di zucchero
-
Olio extravergine d’oliva q.b.
-
Sale q.b.
Procedimento
-
Preparazione delle verdure:
Lavate bene i peperoni, eliminate semi e filamenti interni, quindi tagliateli a listarelle. Pelate le cipolle e affettatele a anelli sottili. Mettete l’uvetta in una ciotola con acqua tiepida e lasciatela ammorbidire per almeno 10 minuti. -
Mescolate gli ingredienti principali:
In una ciotola grande, unite i peperoni, le cipolle, un filo d’olio, sale e pepe. Se usate capperi sotto sale, potete aggiungerne metà della quantità prevista, perché il loro sale sarà già presente. -
Distribuzione nella teglia o cestello:
Versate il tutto in una teglia antiaderente o nel cestello della friggitrice ad aria, evitando di sovrapporre troppo le verdure. -
Prima cottura:
Cuocete a 160° per 20-22 minuti senza preriscaldare, mescolando a metà cottura per uniformare. -
Aggiunta degli ingredienti finali:
Aggiungete le olive, i capperi e l’uvetta ammollata e scolata. Mescolate bene il tutto. -
Glassatura:
Unite la miscela di aceto e zucchero alle verdure e completate la cottura a 200° per circa 5 minuti, finché si forma una leggera glassatura.
Cose da sapere sul nostro sito
Se hai bisogno di aiuto con questa ricetta, oppure semplicemente hai voglia di pararne con altri in un ambiente piacevole e privo di polemiche, ti aspettiamo nel gruppo FB Gennarino 2.0
Questo sito è un progetto autogestito e la sua unica fonte di entrata è la pubblicità presente su queste pagine, che speriamo non interferisca troppo con la vostra navigazione. Grazie sin da ora a chi sceglierà di sostenerci visitando questi link.>