La crema di limone all’acqua, priva di latte e uova, non è certo un’invenzione recente: chi ha familiarità con la pasticceria siciliana riconoscerà subito l’affinità con il cosiddetto “gelo”, una preparazione tipica dell’isola.
Attenzione però: il termine “gelo” può trarre in inganno, poiché non ha nulla a che vedere con i gelati. In Sicilia, infatti, si utilizza per indicare un dessert freddo (ma non congelato), dalla consistenza cremosa, ottenuto grazie alla cottura di un liquido con l’aggiunta di zucchero e amido. Il gelo di melone è sicuramente il più noto, ma esistono anche varianti meno diffuse, come quelle al limone, al caffè, al latte di mandorla, alla cannella o al gelsomino.
La ricetta che vi propongo prende ispirazione proprio dal gelo di limone. In questo caso, si uniscono acqua e succo di limone filtrato, a cui si aggiungono zucchero e scorza grattugiata. Il composto viene portato sul fuoco e fatto addensare fino al primo bollore. A questo punto, si incorpora il burro (facoltativo), che serve a rendere la crema più vellutata e a evitare che si solidifichi troppo.
Una nota importante: se non si dispone dell’amido di frumento, si può utilizzare l’amido di mais come alternativa. Il gusto finale sarà simile, ma la resa estetica sarà diversa: solo l’amido di frumento garantisce quella trasparenza caratteristica che dà al dolce il suo nome, evocando più l’aspetto gelatinoso che non la temperatura.
La ricetta della crema di limone all’acqua
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Ingredienti
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50 ml di succo di limone filtrato
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250 ml di acqua
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50 g di burro (opzionale)
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50 g di amido di grano
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180 g di zucchero semolato
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Scorza grattugiata di un limone (ovviamente non trattato)
Procedimento:
In una casseruola, mescolare a freddo acqua, zucchero, amido e scorza di limone.
Aggiungere il burro, se lo si desidera, e cuocere mescolando continuamente fino a quando compare il primo sbuffo di vapore.
Togliere dal fuoco e incorporare il succo di limone.
Utilizzi:
Questa crema versatile si presta a numerosi impieghi: può essere usata per farcire bignè, rotoli di pasta biscotto, crostate alla frutta o torte soffici al limone. Grazie alla sua leggerezza e alla vivacità del gusto agrumato, è perfetta anche come dessert fresco per concludere un pasto a base di pesce.
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