La glassa a freddo è una preparazione semplicissima e di sicura riuscita, a condizione di NON usare lo zucchero a velo preparato in casa con il macinacaffè. Questo, infatti, non riesce a macinare lo zucchero come le macine di tipo industriale, con la sgradevolissima conseguenza di vedere la glassa appena preparata creparsi tutta durante l’asciugatura.
Come si prepara la glassa a freddo
Le dosi sono assolutamente indicative: per preparare la glassa a freddo, infatti, è necessario andare ad occhio. Per cui il mio consiglio è di provare quando non avete assoluto bisogno di glassa e potete, quindi, anche permettervi di sbagliare. Preparate la glassa e poi versatela su un piatto: lasciatela asciugare e poi controllate la consistenza: se è troppo morbida, vuol dire che avete aggiunto troppo limone o troppo albume.
Con un po’ di esperienza, otterrete una glassa a freddo perfetta e – soprattutto – imparerete come prepararla senza rischiare errori.
Le cose importanti da sapere, prima di iniziare
Le precauzioni da osservare durante la preparazione
Due sono le fasi da tenere assolutamente d’occhio mentre si prepara la glassa a freddo.
La prima, l’aggiunta degli albumi allo zucchero a velo.
Andate piano, aggiungetene pochissimo per volta: il risultato deve essere un composto DURO e molto consistente. E non deve presentarsi assolutamente cremoso.
Aggiungete quindi l’albume a cucchiaini, fermandovi quando si presenta così.
A questo punto, aggiungete il succo di limone. Ne servono poche gocce, anche in questa fase è necessario andare pianissimo. Il succo ammorbidirà la glassa rendendola cremosa e lucida. State attenti a non esagerare perché renderla troppo liquida è un attimo. Quindi poche gocce mescolando fino a quando non si presenta così.
A questo punto la glassa è pronta per essere usata.
Gli ingredienti
350 gr di zucchero a velo
1 albume
3 cucchiai di succo di limone
una stecca di vaniglia
Preparare lo zucchero vanigliato infilando, quattro o cinque giorni prima della preparazione del dolce, una stecca di vaniglia in un barattolo contenente lo zucchero (ricordate che la vaniglia può essere riutilizzata).
Al momento di preparare la glassa, setacciare lo zucchero a velo in una ciotola. Aggiungere l’albume e il succo di limone.
Lavorare il composto con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere una glassa liscia e senza grumi. Questa va poi conservata, in attesa del suo uso, coprendola con una pellicola per evitare che si secchi.
Per le scritte possono essere utilizzati coni di carta oleata preparati al momento o – molto più semplicemente – siringhe sterili usa e getta, dopo averle private dell’ago.
Ovviamente potete anche colorarla aggiungendo colorante per alimenti: meglio se in polvere o gel (quello liquido rovinerebbe la glassa).
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