
Oggi pero' ho finalmente avuto una ricetta che cercavo da tempo e che vorrei condividere con voi. Si tratta di un pane cotto in padella; ha molte varianti, quella che vi posto e' quella da condire con burro e miele per la colazione o per accompagnare il the, possibilmente alla menta, ma varianti diverse, con farine e lievitazioni diverse, sono usate in molte parti dell'Africa come " supporto" per ogni cibo, nel senso stretto del termine, ovvero questo pane viene messo sul piatto e poi sopra vi viene posto il cibo. Somiglia piu' ad una crepe o ad un pancake che ad un pane, ma loro lo chiamano cosi....
- lato di cottura, quello a contatto della padella. Il colore bruno e' dato dal cucchiaio di zucchero nell'impasto. Se non lo metti rimane chiaro e fai fatica a giudicare il punto di cottura. Rischi di ottenere un pane bruciaticcio agli orli e comunque non di bell'aspetto. Sospetto che anticamente ci si aggiungesse un pochino di miele.
- pane padella1.jpg (59.17 KiB) Osservato 13552 volte
Dosi per una quindicina di pezzi e una padella di circa 20/22 cm di diametro
250 gr di semolino
50 gr di farina
Un cucchiaio di zucchero
Mezzo cucchiaino di sale
Una bustina di lievito vanigliato e una di vanillina
Mezzo cubetto di lievito di birra (alternativo quello chimico)
600 cc di acqua
Mettere tutti gli ingredienti nel mixer tranne il lievito chimico (se si propende per il lievito di birra inserire anche quello) e lavorare molto bene. Non devono essere piu' riconoscibili i granelli del semolino e l'impasto deve essere perfettamente liscio. Solo alla fine aggiungere il lievito chimico. Se si usa il lievito di birra lasciare l'impasto, coperto in luogo caldo fino al raddoppio, circa. Se si usa il lievito chimico si puo' cuocere subito.
Scaldare sul fuoco medio una padella antiaderente non utilizzata per altre preparazioni. Verre al centro un mestolo di impasto e lasciare che si espanda. Osservare attentamente la superficie dell'impasto. All'inizio e' uniformemente bianca, poi cominciano a formarsi delle bolle. Quando tutta la superficie e' occupata dalle bolle e la base e' ben dorata, il pane e' cotto e puo' essere prelevato con una paletta. Va deposto su un telo di lino o cotone a raffreddare. Attenzione: non sovrapponete i successivi pani. Una volta terminata la cottura dell'impasto potete disporrli su un piatto da portata e servirli ancora caldi irrorati di miele e burro (il burro si scioglie nel miele sul fuoco, appena miscelati entrambi levare dal fuoco e versare sul pane. Proporzioni di burro e miele variabili a seconda del gusto, io ne metto una grossa noce.)
Vorrei aggiungere una foto, ma non ricordo piu' come si fa

Baci.