Farina di grano saraceno...

[caris]

[SteO153]

[tuCoque]

Ieri ho fatto delle sedicenti fettuccine con metà saraceno e metà grano duro. Sapore molto buono, ma presentazione da dimenticare: ho sbagliato a non mettere l'uovo (la pasta all'uovo a me piace senza uovo ) dacché così povero di glutine l'impasto, poco legato, si stracciava e fettuccinarlo mi fu arduo.

L'uovo ci vuole, foss'anche il solo albume se non si vuole appesantire il sapore.

[caris]

[tuCoque]

[caris]

[pasqua75]

Mi viene in mente la torta di grano saraceno con marmellata di mirtilli rossi.

[caris]

[Federica79]

Ingredienti:
200 g di burro
200 g di zucchero
6 uova
200 g di farina di grano saraceno
200 g di nocciole tritate
3 mele grattugiate
1 bustina di lievito in polvere
scorza di limone


Montare il burro ammorbidito con 100 g di zucchero. Dividere il tuorlo dall'albume e introdurre a poco a poco i 6 tuorli. Aggiungere la farina di grano saraceno, le nocciole tritate, i pezzetti di mela grattugiata, il lievito e la scorza di limone e amalgamare il tutto. Montare i 6 albumi con il restante zucchero a neve e aggiungerli all'impasto mescolando con cautela. Versare l'impasto in uno stampo apribile imburrato e infarinato (diametro 28 cm). Scaldare il forno a 180°C e cuocere la torta per 40 minuti circa. Lasciar raffreddare il dolce, quindi tagliarlo a metà e farcirlo con marmellata di mirtilli rossi oppure servirlo con panna ai mirtilli rossi.
Maria Pechlaner dell’osteria contadina Gallo Rosso “Haidgerberhof ” sul Renon presenta la sua ricetta preferita.

Su altri siti ho visto che usano mandorle al posto delle nocciole, ma le proporzioni mi sembrano comunque quelle

[tuCoque]

interessante, da fare, ma eliminerei le nocciole. tra mele, marmellata e saracenitudine è già saporita, perché appesantirla così tanto? minimalismo, togliere togliere.

sarei anche tentato di provare una frolla. sta cosa che non agglutina secondo me la fa molto sbrisolosa. un po' come con quei biscotti sublimi con farina di ceci e ghee e cardamomo, che si sciolgono letteralmente in bocca come sabbia saporita.

[BarbaraDiAustria]

Qui in Stiria si fanno vari Sterz con la farina di grano saraceno. Uno sarebbe il Heidensterz cotto:
si versa della farina di grano saraceno salata tutto d'un tratto in una padella con dentro acqua salata bollente. La padella deve essere più alta che larga, circa delle dimensioni di una grande tazza da colazione. si fanno degli buchi verticali con la maniglia di un cucciaio da legno. e dopo un po' si rovescia il "canederlo". Dopo un altro po' si mette il canederlo in una padella unta su fuoco lento, e con l'aiuto di due forchette si rompe il canederlo in tanti pezzetti diversi irregolari della grandezza circa di una ciliegia o di un cappero grosso o piccolo. Queste "briciole" si devono prima mescolare con l'acqua, quindi i pezzi ancora farinosi devono essere umidificati con dell'acqua della cottura, a gocce, poi devono asciugarsi, ma non devono cambiare colore come un fritto e tantomeno devono brusciarsi.

Un altro piatto, il cosidetto Aufgeheter Heidensterz: si mescola farina di grano saraceno con sale, acqua, lievito di birra, la consistenza deve essere come una pastella. Si unge una teglia da lasagne con dello strutto. Si versa dentro il composto e quando si fanno vedere le bollicine lo si cosparge con quei pezzetti color marone che sono il residuo dopo la produzione dello strutto, non so come si chiamano in italiano; e si inforna a 180°. Dopo cottura si lascia intiepidire a temp. ambiente e si tagliano a fette.

Entrambi sono piatti dei contadini e vengono mangiati o col caffèlatte o con una zuppa di funghi.

[tuCoque]

Robetta leggera!

[Azabel]

[tuCoque]

[BarbaraDiAustria]

o con funghi trifolati?