da tarallo » 08/06/2010, 20:11
Impasti rapidamente l'acqua e la farina (anche come dice Paoletta Sersante, con una forchetta) senza il sale e senza il lievito. Attendi 20-30 minuti (autolisi), poi riprendi l'impasto aggiungendo il lievito 'sporcato' con un po' d'acqua e in ultimo, continuando a impastare e senza farlo entrare in diretto contatto con il lievito, il sale (possibilmente marino). Lasci riposare ancora 20 minuti, poi fai un solo giro di pieghe a libro o a busta da lettera (se non le sai fare, guarda sul [url=profumodilievito.blogspot.com]blog di Adriano Continisio[/url]). A questo punto:
- se hai fatto l'impasto con tutta manitoba, lo sbatti coperto in frigo tra i 4.5-6 °C (non di meno e non di più) e lo riprendi dopo 24 ore, meglio ancora 48 (comunque non meno di 20 e non più di 60);
- se hai fatto l'impasto con tutta farina per pizza, lo sbatti coperto in frigo (in tal caso la temperatura non è molto rilevante) per la notte (8-12 ore) e lo riprendi al mattino.
Una volta ripreso l'impasto, attendi che torni a temperatura ambiente (di questi tempi basteranno 40 minuti) ed effettui lo staglio, cioè, senza rilavorarlo, lo spezzi in tante pagnotte a seconda del numero di teglie (in particolare per il forno a legna, le più indicate sono quelle in ghisa o in ferro). Lasci lievitare i panielli (si chiamano così) dalle 2 alle 4 ore se hai fatto la prima versione, dalle 4 alle 6 ore se hai fatto la seconda, poi li stendi nelle teglie unte di olio o strutto e lasci lievitare l'impasto nelle teglie coperto (se non puoi coprirle ungi bene anche la superficie della pasta) sino al momento di infornare (un paio d'ore per la prima versione, il doppio o il triplo per la seconda). Solo per la seconda versione, per migliorare l'assorbenza e lo sviluppo del prodotto puoi fare un giro di pieghe anche dopo la stagliatura (per la prima non è indicato perché le manitoba sono già farine molto tenaci). Non dare le pieghe prima di stendere, assolutamente, sennò la pasta ti risulterà elastica nella fase di stesura e la focaccia cotta gommosa, specie da fredda!
Se fai la prima versione, puoi anche stagliare solo un'ora dopo aver preparato l'impasto; in tal caso metterai in frigo direttamente i panielli e li caccerai giusto tre ore prima di infornare, stendendoli nelle teglie non appena saranno tornati a temperatura ambiente.
Ah, il lievito disidratato vale 3.5 volte quello fresco se si tratta di quello in granelli sottili (Mastro fornaio PaneAngeli, Lidl), 2 volte se si tratta di quello in pallini (quelli prodotti dall'azienda Cleca, San Martino dell'Argine).