Dove sta andando il Forum?

[AntonellaRagnetto]

[Paolina]

PER FAVORE riflettete....l'atteggiamento di chi vuole allontanarsi non è costruttivo.
Se i cosidetti "paletti" di questo forum non vogliono più contribuire alla crescita culturale e culinaria di questo forum non trovino la scusa di qualche "ot".
Vi chiedo di fare un passo indietro e tornare ad insegnarci se davvero credete e tenete a questo forum.

[Paolina]

[Dile]

Sarei tentata di non dire niente del tutto, a parte che il post di Teresa non mi sorprende. Secondo me, era nell'aria da tempo.

Vorrei solo dire a Paolina: non credo che Sica (ma forse sbaglio, correggimi in caso Sica, poiché non ti conosco) intendesse criticare chi - con meno esperienza degli altri - pone domande di cucina. Penso che si riferisse alla deriva di molti argomenti non-culinari, o che partono culinari e diventano altro, o al fatto che, oggettivamente, questo più che un forum (luogo aperto di discussione) è diventato un luogo di conversazione per pochi. Sono relativamente certa che non si riferisse a te. Anzi, credo che una persona la quale (se non ho capito male) ha fatto della cucina la propria professione, sappia quanto sono importanti la sperimentazione, la ricerca, e anche il confronto con altri. Se è un confronto, però.

Un sacco di persone che scrivevano qui, quando io sono entrata, non scrivono più, anche se credo per motivi diversi e forse anche opposti tra loro: penso, per esempio (e scusatemi, perché sicuramente sto omettendo qualcuno) ad Anita, a Silvia, ad Antonia, ad Adriano, a Iugi, allo steso Sica, a TuCoque, ad entrambe le Maria Letizia...

E, sempre per Paolina: io una tua ricetta la proverei molto volentieri

[Lori]

Anche io come Paolina spero che le persone che si sono allontanate facciano marcia indietro....ho seguito per anni il forum in silenzio e solo all'inizio di gennaio ho trovato il coraggio di iscrivermi e presentarmi. Ho notato l'assenza di molti elementi di punta che facevano di Gennarino una fonte di grande professionalita' e maestria e ovviamente ne sono rammaricata. E' normale che le persone che si affacciano possano sentirsi invisibili, capita anche a me, ma questo non mi scoraggia e voglio "usare" questo mezzo che Teresa gentilmente ci mette a disposizione, per migliorare, per confrontarmi e per crescere.

[tavernadei7peccati]

sto leggendo e sto riflettendo.
La discussione è molto più complicata di quel che sembra, l'ipotesi che il forum possa essere chiuso mi addolora molto, ma la piega che sta prendendo negli ultimi mesi non mi fa sentire a mio agio...ci sto pensando...

[Sofy]

Mamma mia come mi rattrista leggere queste cose...mi dispiace veramente tanto di quest'aria che si respira...io non voglio assolutamente che il forum chiuda...è diventato un punto di riferimento e devo dire che ho trovato comunque qualcuno che mi aiutasse in cucina quando ne avevo bisogno....per esempio quando ho tentao di "allevare" il lievito madre...spero tanto che queste piccole crepe si salderanno...

[sica]

[TeresaDeMasi]

[TeresaDeMasi]

[Azabel]

[TeresaDeMasi]

[Smpiu]

[tavernadei7peccati]

infatti, Aza, non me ne sono andata, mi sono piuttosto tirata in disparte, perchè c'è troppo rumore, troppa concitazione...come non ci sono mai stati, nei tre anni e mezzo che ho trascorso su gennarino.

Scontri "ideologici" ce ne sono stati tanti e tante discussioni anche accese, ma di livello "alto": il tono era sempre elevato ed io leggevo in silenzio e mi beavo, come una mosca sul muro di una cucina.
Non è certo lo scambio di idee che mi fa stare a disagio.

Amo questo forum e la gente che ci sta dentro, l'esuberanza di Piero, il candore e la disponibilità di Paoletta, la ruvidità della Capa, l'ironia di Sica, la bonomia di Adriano e via citando...ma queste conoscenze, l'onore delle loro confidenze, me le sono guadagnate piano piano, stando ad ascoltare, piuttosto che a parlare...

Adesso mi infastidisce leggere interventi fatti a raffica dalle stesse persone(a volte anche tre di seguito), che comunicano lo stato di cottura delle loro ricette minuto per minuto, che chiedono petulantemente consigli su questioni banalissime, che dispensano consigli su ricette che non hanno mai fatto...sai che cosa mi piaceva del vecchio stile? che poteva passare anche un intero fine settimana senza che ci fossero nuovi interventi, perchè se uno non ha niente da dire, meglio se tace.

Tutti cuciniamo, per hobby e per la sopravvivenza, ma sinceramente non mi interessa sapere vita, morte e miracoli della tortina di mele che si pensa di preparare per la settimana successiva.

Vi prego, non consideratemi presuntuosa, sono io la prima a non scrivere, quando non ho niente di significativo da dire.
Però ho scelto gennarino perchè sapevo che era un forum austero e rigoroso, ma di livello alto, dove imparare e arrivare ai livelli massimi(almeno per le capacità di ciascuno).

Adesso, a volte, mi sento fuori luogo.
Leggo ricette da giornalino femminile, sperimentazioni interminabili...e non in termini di studio e approfondimento, ma di botta-e-risposta...sento chiedere dieci volte di seguito le stesse cose, al punto che mi domando se siano domande autentiche o dettate dal desiderio di "vedersi" comparire sul monitor, più e più volte.

Gli ultimi arrivati si lamentano di essere invisibili e poco coinvolti...ma non è entrando a gamba tesa, o piagnucolando, che si diviene visibili e ben accetti.
A me è capitato diverse volte di essere ripresa, o ignorata, o sfotticchiata un po'...so che alcuni mi vogliono bene e/o mi apprezzano e altri no...ma è normale.
Non stiamo facendo psicoanalisi di gruppo e allora, oltre a lamentarci sulle modalità con cui veniamo ricevuti, dovremmo riflettere sul nostro modo di comportarci.

Il mio carissimo Pieruccio è stato ampiamente citato.
Ora, Pieruccio( che io adoro) è una creatura deliziosa, ma è anche sovrabbondante, inarrestabile e guascone.
Un sacco di volte è stato ripreso da Teresa, anche bruscamente, e ogni volta ha incassato lealmente, cercando di moderarsi, perchè riconosce il ruolo di Teresa( e lei riconosce a lui questa lealtà).
Che cosa avrebbero dovuto fare, secondo me, i nuovi arrivati?
avrebbero dovuto lasciare che si confrontassero come usano fare, senza bisogno di intervenire a tutti i costi e forse questa discussione sarebbe già rientrata.

Paoletta è una deliziosa persona, di enorme disponibilità, che possiede un blog di grande rilievo.
Ora, se ci "regala" le sue ricette, va bene discuterne, ma piuttosto che subissarla QUI di domande e richieste, converrebbe forse raggiungerla sul blog e aprire lì ampie discussioni, che certamente le farebbero piacere.
Se la si riempie di richieste(e lei non è tipo da sottrarsi) la si costringe a reiterare gli interventi, in topic interminabili.

I nuovi arrivati potrebbero provare, prima di dichiararsi "invisibili", a cogliere il clima del forum e a collaborare ad evitare i problemi...ecco, a me dispiace se tutta la responsabilità di quel che accade scivola sulle spalle di Piero.
Ho l'impressione che Piero e Paoletta siano stati individuati come "gli adulti di riferimento"...ma siamo tutti adulti, qui dentro, e ognuno deve fare la propria parte, autocontrollandosi.
Se lo zio tracima, si può non andargli passivamente dietro, chiamandolo in privato per continuare gli scherzi...

Non ho nulla contro i nuovi iscritti e concordo con chi ha detto che l'arrivo di nuove persone ravviva e vivifica lo scambio e la vitalità del forum.
Ma si entra in casa altrui sommessamente e senza pretese e questo, ultimamente, non sempre accade.

Sono d'accordo sull'accoglienza che noi"anziani" dobbiamo agli iscritti recenti, rispondendo alle richieste(se possibile), ricevendone i contributi e parlando con loro, se restano un po' in disparte.

Ma se questo "dar spazio" ci deve portare a perdere figure di riferimento, i cui nomi sono stati fatti ampiamente prima, mi dispiace...non mi va di scambiare una ricetta di Sica o di Adriano o di quanti altri hanno qui dentro una credibilità acquisita negli anni, con la strabiliante ricetta del pane e marmellata...piuttosto mi vado ad iscrivere al "gennarino dei piccoli"...tanto ormai...

[Primavera]

Da alcuni giorni apro e chiudo questo post convinta di intervenire, ma poi qualcosa mi ferma; forse non ho ancora metabolizzato le sensazioni che Teresa, Sica, Dile, Antonella hanno così bene espresso.
Anch'io, ultimamente, mi sono un po' allontanata dal forum, mi piace leggere per imparare, intervengo poco nelle discussioni perchè ho poco da dire, soprattutto quando l'esperienza culinaria diretta latita.
Quando, invece, si tratta di divagazioni, beh, onestamente mi annoio: leggo volentieri 10 pagine sul brodo di Berso, ma alla fine devo sapere cosa fare, quali verdure e carni mettere, secondo l'esperienza di ogni scrivente.
Ho imparato moltissimo da voi tutti, apprezzo anche le lunghe discussioni sulle ricette tradizionali, sulle prove le cui considerazioni risultano utili a chi si vuol cimentare, ma non ha il tempo di fare tante prove.
La mia cucina in questi anni di Gennarino è cambiata, sono cambiati anche alcuni approcci, sono più attenta alla qualità degli ingredienti, all'etica commerciale, alla scelta di sapori puliti.
Il tutto penso sia successo leggendo anche silenziosamente gli interventi di pesrsone autorevoli, che mi hanno sempre risposto quando ho chiesto consigli e che riconosco come "maestri": è forse sbagliato fare riferimento a loro quando si ha bisogno?
Non posso pretendere che le mie ricette siano immediatamente commentate, provate e approvate, ho poco da insegnare, tanto da imparare, chiedo, ascolto, poi, quando proprio sono sicura di un piatto, lo pubblico.
Ultimamente vedo ricette a raffica, anch'io come Anita, apprezzavo il fatto di non vedere nuovi post per alcuni giorni, ma il pregio di Gennarino è proprio questo, l'alto profilo delle ricette e delle relative discussioni: è bello leggere Steo che si appassiona con la storia dei piatti regionali, Sica che ci presenta la sua meravigliosa e irripetibile Sicilia....
Questa piega del forum non piace neppure a me, probabilmente sarei dovuta intervenire prima, quando degli interventi mi creavano un po' di irritazione, ma la mia ritrosia ha avuto il sopravvento, forse delegavo mentalmente Teresa che sa essere ruvida, ma efficace; ora mi rammarica molto vederla cedere le armi, forse l'abbiamo lasciata sola e ora è tardi, ma anch'io, come Silvia, mi sento di chiederle di riprovare per un po'..... certo, purchè i Gennarini di un tempo tornino a scrivere!