Ieri ho provato a farla. Non avevo idea se fosse possibile, né come si dovesse procedere.
Ho preso la ricetta che uso di solito (segnata sul quadernetto proprio come frolla di Adriano
) e ho pensato che volendo usare le stesse quantità fosse possibile sostituire il burro col 80% olio+20% acqua.
Ho prima
sabbiato farina olio (alla fine ne ho usato 50 gr meno di quanto previsto, sembrava troppo) e zucchero(sabbiato è termine controverso in questo caso, però devo dire che l'effetto alla fine era simile a quello che ottengo col burro, l'impasto era sempre sbriciolato a effetto-grattugia), poi ho aggiunto le uova, impastato velocissimente, insomma tutto come al solito.
Quel che ho ottenuto dopo la cottura è una frolla croccantissima, tanto tanto. Non buona, ecco. Il sapore non è malvagio, ma se i biscottini al sesamo sono venuti abbastanza buoni (son quasi spariti, in fondo anche al forno li vendono piuttosto croccanti), le ciambelline sanno vagamente di fritto (oltre che di zafferano, ma quella è un'altra storia
), e infatti son quasi tutte lì.
Può essere proprio l'olio che dà questa eccessiva croccantezza? Mi è venuto in mente che quando metto dell'olio nell'impasto per la pizza viene un po' croccante, però in altri impasti non è così, per esempio il pane all'olio mi viene morbido (sospetto che c'entri anche la quantità però). Il fatto è che non ne so niente ecco.
Ho provato a fare una ricerca, però, non so se per incapacità mia, non ho trovato niente, e se non ricordo male la scuola sulla frolla prevedeva, giustamente, solo impasti col burro. Avete mai provato? O forse la frolla all'olio non si fa proprio perché non si può fare.