Bell'impiccio quel fornetto, l'ho preso la scorsa estate e ci ho perso la testa per far venire fuori qualcosa di decente, meglio il forno di casa, però posso dire di essermi fatto il ferrari

. Allora: la camera di cottura è piccola e tale deve essere anche la pizza, questo per ridurre i tempi di cottura. Tra l'altro la resistenza è di diametro ridotto e sparerebbe fuori dal cornicione, all'interno della pizza. Quindi panetti piccoli, max 160gr e diametro non più di un paio di dita più della resistenza, quest'ultima non è neanche sufficientemente vicina, per cui faremo una cosa che spiego dopo. I termostato va a 2, non appena si spegne, si aumenta finchè non si riaccende, poi si inforna cercando di centrare la pizza sulla pietra. Non appena è cotta sotto, si sposta su di una teglietta di alluminio che dovrà avere lo stesso diametro della pietra o della pizza e un'altezza compresa tra 1 e 1,5cm (io uso due di quelle usa e getta sovrapposte). L'infornata va sempre fatta a grill acceso, per questo motivo dopo 3 - 4 pizze si arriva con il termostato al massimo e per riprendere bisogna aspettare che si raffreddi, per poter ripartire da 2 - 2,5.
In questo modo sono riuscito a cuocere in circa 2' (quindi pizza morbida) e ad ottenere una colorazione del cornicione accettabile.