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La ricetta del nocino modenese: un liquore che nasce a San Giovanni e si gusta a Natale

la ricetta del nocino
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Secondo tradizione ‘il nocino si fa a San Giovanni e si beve a Santo Stefano’. E non era solo un modo di dire: la raccolta delle noci avviene proprio il 24 giugno, quando sono ancora verdi e tenere, perfette per questa antica preparazione. Il tempo di preparazione e di riposo porta naturalmente il nocino ad essere pronto per le feste di fine anno.

Cosa sapere prima di iniziare

Fare il nocino in casa richiede tempo e cura, ma la procedura non è complicata. La cosa più importante è scegliere bene le noci: devono essere verdi, raccolte nel momento giusto, e sane. Dopo la macerazione nell’alcol con le spezie, il liquore verrà completato con uno sciroppo di zucchero e lasciato riposare. Il risultato sarà un digestivo profumato, dal gusto ricco e profondo.

Come scegliere le noci giuste

Per ottenere un buon nocino è fondamentale utilizzare noci verdi.
Secondo tradizione, le noci andrebbero raccolte la notte di San Giovanni. Negli ultimi anni però, grazie al cambiamento climatico le noci arrivano prima a maturazione per cui è consigliabile preparare il nocino con un po’ di anticipo: aspettando quella data, infatti, si rischia di ritrovarsi con noci con un guscio già legnoso che renderebbe difficile il taglio e renderebbe il risultato finale più amaro.
Evitate noci già cadute da giorni o troppo mature: renderebbero il liquore troppo amaro.
Meglio raccoglierle direttamente dall’albero o da terra entro 48-72 ore, scartando quelle danneggiate o aperte.

Preparazione delle noci

  1. Pulizia: indossate dei guanti (le noci macchiano molto) e lavatele sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui.

  2. Taglio: asciugatele bene e tagliatele in 4 parti, senza sbucciarle.

  3. Infusione: una volta pronte, saranno immerse nell’alcol con le spezie e lasciate macerare.

Fase della macerazione

Utilizzate un vaso capiente di vetro, dalla bocca larga, perfettamente pulito e con chiusura ermetica. Mettete dentro le noci, l’alcol e gli aromi (limone, cannella, chiodi di garofano). Agitate il contenitore ogni pochi giorni per favorire l’estrazione degli aromi.

Il tempo di macerazione varia: in genere bastano 5-6 settimane, ma c’è chi preferisce arrivare a 2 mesi per un gusto più deciso. È importante però non eccedere: se la macerazione si prolunga troppo, il liquore potrebbe diventare eccessivamente amaro. Un assaggio a metà percorso può aiutare a decidere quando interrompere l’infusione.

Ricetta del nocino fatto in casa (dose per circa 1,5 litri)

Ingredienti

  • 30 noci verdi di dimensioni medie (se sono piccole, usatene qualcuna in più. Il contrario, se sono grandi)

  • 700 ml di alcol a 95° per liquori

  • 700 ml di acqua

  • 400 g di zucchero

  • 1 stecca di cannella

  • Scorza di 1 limone non trattato (senza parte bianca)

  • 8-10 chiodi di garofano

    Facoltative: 5-6 bacche di ginepro

Procedimento

  1. Preparazione: lavate bene le noci, asciugatele e tagliatele in quattro.

  2. Infusione: mettetele in un grande barattolo insieme alle spezie e alla scorza di limone. Versate l’alcol, chiudete bene e lasciate al sole per 6 settimane, agitando ogni 2-3 giorni.

  3. Filtraggio: trascorso il tempo, filtrate il liquido usando un colino foderato con un panno pulito o una garza fine.

  4. Sciroppo: in un pentolino portate a ebollizione l’acqua con lo zucchero fino a completo scioglimento. Lasciate raffreddare.

  5. Assemblaggio: unite lo sciroppo al liquore filtrato, mescolate bene e travasate in bottiglie di vetro scuro.

  6. Riposo: conservate al buio e al fresco per almeno 2-3 mesi prima di consumare. Più tempo passerà, migliore sarà il risultato.

     

🎁 Un’idea in più

Il nocino è perfetto da servire dopo cena, ma anche da regalare durante le feste. Bastano una bella bottiglia, un’etichetta scritta a mano e il profumo intenso di questa ricetta antica per conquistare chiunque.

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