Scatti Golosi, il mio blog

Per le vostre ricerche:
|
Si
inizia con il mettere a bollire le patate: per quattro persone, ne sono
sufficienti 600 grammi circa. Io le scelgo di misura uniforme, in modo
che abbiano lo stesso tempo di cottura, le metto a bollire (a fuoco
bassissimo) senza sbucciarle e le lascio sul fuoco fino a quando,
infilando una forchetta, sento che la polpa non oppone più
alcuna resistenza. A questo punto le levo dall'acqua e le pelo ancora
bollenti. Poi le schiaccio e le lascio raffreddare sul tavolo, in modo
che perdano il più possibile l'umidità. Poi,
aggiungo la farina: circa 150 grammi (scegliendola di tipo *per
sfoglia*, povera di glutine). La proporzione di farina e' quella minima
indispensabile. alcune qualita' di patate potrebbero assorbirne di
piu', quindi quando impastate terrete vicino due cucchiai rasi di
farina per una eventuale aggiunta Ovviamente, ne tengo a portata di
mano un altro po', per infarinare bene il piano di lavoro.
|

|
 |

|
1)Per
prima cosa, passo le patate allo schiacciapatate e le raccolgo " a
fontana" sul piano di lavoro.
|
 |
2)
Faccio raffreddare e aggiungo poi la farina , impastando per pochi
minuti.
|
|
 |
|
3)
Quando la pasta ha raggiunto un aspetto abbastanza compatto, infarino
bene il piano di lavoro e inizio a stendere dei "salsicciotti" spessi
più o meno un centimetro e li taglio in pezzetti il piu'
possibile della stessa lunghezza. E' importantissimo, durante questa
operazione, tenere il più le mani e il piano di lavoro ben
infarinati: la pasta altrimenti si attacca e diventa di difficile
lavorazione.
|
 |
4)Preparati
tutti gli gnocchi, procedo alla loro "rigatura": con la mano sinistra
tengo ferma una forchetta e - appoggiando uno gnocco per volta sui
rebbi (ben puliti e infarinati) lo schiaccio al centro con l'indice, in
modo da ricavare una fossetta, e lo striscio esercitando una leggera
pressione. Ecco, lo gnocco è pronto.
|
E'
importantissima, anche in questa fase, l'estrema pulizia e l'utilizzo
di farina. Se i rebbi della forchetta sono sporchi, infatti, o non bene
infarinati lo gnocco non scivola e la rigatura non viene bene come
deve: non dimentichiamo, infatti, che è lei che assorbe il
sugo e rende lo gnocco saporito!
Gli gnocchi vanno poi cotti in acqua bollente e scolati, appena vengono
a galla, con una schiumarola (come nella foto). La cottura degli
gnocchi e' in realta' un brevissimo passaggio in abbondante acqua
bollente. Versate gli gnocchi tenendo la fiamma al massimo, e noterete
che appena riprende il bollore i primi gnocchi prendono a galleggiare.
dopo non piu' di 30" dal galleggiamento essi sono pronti. In totale, da
quando li buttate, ben difficilmente passano piu' di 2' di tempo
Nota: la lessatura delle patate puo'avvenire in pentola, in pentola la
pressione, e anche nel forno a micro-onde per chi lo possiede. In
quest'ultimo caso metterete le patate in un contenitore coperto con
pochissima acqua sul fondo. I tempi dipendono dalla potenza
dell'apparecchio e dalla quantita' di patate che usate: riferitevi al
libretto d'uso dell'apparecchio per avere la misura precisa. In ogni
caso vale sempre lo stesso principio per "saggiare" il giusto punto di
cottura dei tuberi.
La ricetta
dell'Artusi
|
|