



Le festività natalizie ormai volgono al termine. Si smontano alberi di Natale e Presepi, si conservano addobbi e sevizi natalizi. I figli chi mestamente, chi con lena, si riorganizzano per la prossima riapertura della scuola ed il ritorno alla normalità. Gli adulti, con malcelata indifferenza, verificano i danni estetici dei bagordi e tirano un sospiro di sollievo per la fine dell’iperattività festaiola: cucine in subbuglio, apparecchia, sparecchia, riassetta, tira tardi la notte…Ah, finalmente un po’ di riposo! Si torna al lavoro…
Ma prima, per sancire la fine dell’allegro periodo, ancora un’altra cena in casa Sica. E si chiude, con grande sollievo di Matita, la moglie, come si è iniziato, con gli stessi ospiti.
Il menu? Che delusione per l’ospite ben abituato!...! Da fine festa, in bianco…: pasta col burro e uova fritte.
Ma che pasta!!!!!

Ma che Uova fritte!....!!!!

Il protagonista è lui, con tutto il suo fascino e la sua possanza aromatica

Monsieur Truffe !!
Guardate come sono belle le lamelle. E la persistenza ed intensità elegante degli aromi! Peccato non riuscire a farveli sentire!



Infine il dessert:

La torta di nocciole
e la crema della mia nonna con una variante: l’aggiunta di panna fresca montata. No Piero, io non l’ho cotta al Microonde



Ed eccole insieme:

Ah! Dimenticavo le bevande……..


Be’, Unni vai? A festa, a festa….



