premesso che le indicazioni poste sul sito per ottenere il lievito naturale sono validissime io ho seguito questo metodo magari più complesso perchè senza il frutto maturo però ugualmente efficace.
Impastare 100g di farina manitoba e con 2 cucchiai di zucchero e acqua per ottenere un impasto elastico riporlo nel forno appena intiepidito e spento in una ciotola con sopra una ciotola capovolta più grande e un pentolino di acqua bollente per creare l'umidità. dopo circa 48 ore durante le quali va sostituito di tanto in tanto il pentolino dell'acqua l'impasto dovrebbe essere piuttosto molliccio e bolloso, riprenderlo e reimpastato con 100g di farina 1 cucchiaio di miele e acqua sufficiente a rifare un impasto elastico, riporlo nel forno e così via, (per non avere un impasto gigantesto dividerlo sempre a metà, ed utilizzarne solo una parte.
Dopo circa 6 giorni l'impasto dovrebbe avere un odore piuttosto acido ed essere pieno di bolle, a questo punto si tratta solo di avere pazienza e continuare a rinfrescarlo.
RINFRESCO:
procedere con il metodo del bagnetto, prendere l'impasto e metterlo a bagno in un recipiente pieno di acqua a 38° fino a quando viene a galla, a questo punto procedere al rinfresco con pari quantità di farina manitoba 2 cucchiaini di zucchero e l'acqua sufficiente ad ottenere un impasto liscio ed elastico, metterlo poi in una ciotola con sopra un tovagliolo umido e conservarlo nel forno spento.
Il lievito è utilizzabile quando dopo 3 ore circa ha raddoppiato il suo volume.
Procedendo con i rinfreschi ci si accorgerà che il lievito è attivo e vivo.
Nel frattempo la parte di lievito che non si usa può servire per fare delle specie di panini poco lieviti, basta magari aggiungere pari farina sale qualche grano di lievito di birra secco ed acqua quanto basta.
Lasciar lievitare poi formare delle pagnotte da circa 100g e stenderle con il mattarello ad uno spessore di circa 1cm farle lievitare ancora circa 1 ora coperte. Mettere sul fuoco una padella antiaderente e farla scaldare bene, riporre i dischi uno per volta nella padella e rigirarli un paio di volte fino a quando non saranno cotti.
CONSERVAZIONE DEL LIEVITO
Quando il lievito è pronto per la conservazione io adopero un barattolo in vetro con tappo ermetico.
Almeno una volta ogni 7 gg prelevare il barattolo dal frigorifero prendere il lievito manipolarlo quanche secondo immergerlo poi nel bagnetto di acqua e zucchero fino a quando non verrà a galla, girarlo un paio di volte, circa 15/20 min in tutto prendere poi il lievito e procedere al rinfresco come descritto precedentemente, prelevare dall'impasto ottenuto circa 150/200g che verranno riposti nel barattolo ed in frigorifero, con la parte rimanente procedere alla lievitazione per 3 ore, trascorso tale tempo reimpastare con pari farina 2 cucchiaioni di zucchero ed acqua e far lievitare ancora per 3/4 ore a questo punto procedere all'impasto del pane, 300g di lievito per 900g di farina 25g di sale e circa 350/400g di acqua.
Formare le pagnotte da 800/1000g e riporle in forno spento coperte da un tovagliolo umito per circa 8/9 ore a questo punto toglierle dal forno ed accenderlo alla massima temperatura 250/275° (non ventilato) con pentolino di acqua sul fondo.
effetture i tagli alle pagnotte e tenerle ancora coperte fino al momento di infornare.
quando il forno è alla massima temperatura infornare la prima pagnotta e non appena si alza abbassare la temperatura a 230° procedendo la cottura per circa 1ora, quando comincia a formarsi la crosta spruzzare un po' di acqua nel forno, questo serve a far diventare lucida la crosta.
Questo è quello che sono stata in grado di spiegare
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