Immagino che queste e molte altre piante selvatiche si consumino in altre parte d'Italia, per cui intervenite pure senza problemi.
Rucola del ciuccio
Non conosco il nome scientifico di questa pianta, qui l'ho sempre sentita chiamare rucola del ciuccio forse a causa della forma delle foglie adulte che ricorda vagamente le foglie della rucola.
Dalle mie ricerche dovrebbe essere un tipo di senape selvatica (quindi appartenente al genere sinapis), ma non corrisponde il colore dei fiori (bianco e non giallo).
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- Particolare del fiore
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- Foglia
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- Foglia
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Della rucola del ciuccio si consumano esclusivamente le giovani e tenere foglie laterali, possibilmente prima che la pianta fiorisca (quindi non quella delle foto precedenti

Dopo aver lavato le foglie le si fanno lessare in acqua salata insieme a degli spaghetti, in modo che li stessi assorbano parte dell'acqua insaporita dalla rucola.
Mentre la pasta e la verdura cuociono, in una padella si scalda dell'ottimo olio extravergine di oliva (possibilmente fruttato intenso), dell'aglio (possibilmente fresco) e del peperoncino.
Scolare la pasta al dente e tuffarla nell'olio caldo, mantecando con un mestolino d'acqua di cottura.
Servire in tavola.