da noi i tenerumi si consumano continuamente, d'estate.
Li cuociamo con poca acqua, quanto basta per aggiungerci, a metà cottura della verdura, la quantità necessaria di spaghetti grossi, spezzati in piccoli pezzi(si devono poter prendere col cucchiaio).
Appena la pasta è cotta moltissimo al dente, si aggiunge un po' di "pik pak"(o picchiopacchio), cioè pomodoro pelato e aglio brevemente cotti con un po' d'olio.
Spento il fuoco, si copre e si lascia che la pasta finisca di cuocere col calore della pentola e tutto si insaporisca.
Magari, se tuo marito ama i tenerumi, questa variante gli può piacere.
Con il riso non l'avevo mai sentita, ma proverò: i tenerumi freschi sono tra le cose più buone.

...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...