Teresa, mica ho detto che la mia collega è attendibile. Comunque responso dalla mamma uguale. Riporto il dialogo:
IO – Mamma, ti risulta che ad Afragola si faccia un dolce di pastafrolla con crema e amarene?
MAMMA – [riflette brevemente e poi risponde con tono convinto e compiaciuto, senza esitazione]
'A pizza doce.IO – Anch'io pensavo fosse quella, ma Teresa [la mia collega] mi ha detto che quella è con crema e cioccolato.
MAMMA - [leggermente sovrapposta] No, le amarene. Anche le amarene. Mi pare che si mettano pure le amarene.
MAMMA - [dopo un po' di silenzio; ci aveva pensato un po'] Hai ragione. Le amarene non si mettono. Solo crema e cioccolato.
La discussione è proseguita a vari episodi; non vado avanti col discorso diretto perché non ricordo le parole esatte, ma dice di non aver mai sentito né la locuzione "pizza di amarene" né il termine "pasticciotto".
Però mia madre fa poco testo, visto che mia madre ha vissuto per 15 anni in Toscana (infatti ha una concezione della pizza un po' vaga e si può dire che ha scoperto quella vera, napoletana, solo qualche anno fa). Dovrò chiedere all'unica delle sue sorelle (su un totale di sei + un fratello, a parte coloro che defunsero) che è rimasta afragolese verace

Sennò mi rivolgerò alla famiglia di mio padre (quel che ne è rimasto superstite). Loro sono più afragolesi, però va anche detto che mia zia Anna era l'unica che conservava il casatiello dolce nella memoria, per averlo mangiato da bambina, e non ricordava si chiamasse casatiello. Mio padre ha scoperto la sua esistenza nei pressi Nola. Un'altra mia zia, che ha sposato un napoletano, a Napoli (in zona collinare: Arenella/Vomero).
Mi piacerebbe conoscere un po' di più delle tradizioni, sia per ridivulgare quelle che ormai si sono perse sia per mio orgoglio personale visto che tengo tanto alla mia nazionalità (senza virgolette) napoletana e anche alla mia
afragolesità.
Antonia, se sei sorella e figlia di un pasticciere, e le pasticcerie della tua famiglia sono una al corso Meridionale e l'altra in via Amendola, mio padre conosce bene la tua famiglia, in particolare un tuo cognato suo assistito che spesso ci regala dei dolci in occasione delle festività.