Ieri era il mio anniversario di matrimonio, e abbiamo dato un party. Unici invitati io e kocca

E' un dolce della tradizione calabrese, si chiama Pitta 'mpigliata.
- Pitta 'mpigliata
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Ingredienti per la pasta:
500 gr farina 00
10 cucchiai d'olio d'oliva (non extra vergine)
2 dl di moscato (ma anche meno)
2 uova
1/2 bustina lievito per dolci
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiaini di cannella in polvere
50 gr miele
sale
Ingredienti per la farcia:
100 gr uvetta
200 gr gherigli di noce
50 gr pinoli
200 gr miele
Procedimento per la pasta:
Setacciare la farina con un pizzicone di sale, fare la fontana e versare l'olio e il vino leggermente scaldato. Una nota sul moscato: è importante che sia buono, dà un aroma fondamentale al dolce. Inoltre la quantità indicata potrebbe essere troppa, per cui consiglierei di usarne inizialmente solo metà, eventualmente se la pasta fosse troppo dura aggiungerne ancora.
Iniziare ad impastare per poi aggiungere le uova e in ultimo il lievito. Deve venire una pasta morbida e liscia, da lasciare a riposare nella pellicola per una mezzora. Niente zucchero né cannella né miele nell'impasto, li useremo dopo.
Procedimento per la farcia:
Lasciare a mollo l'uvetta in una tazza d'acqua tiepida per 20 minuti.
Tritare nel mixer i gherigli di noce (ma non riducendoli in polvere).
Sgocciolare e strizzare l'uvetta e mettere in una ciotola con le noci, i pinoli, e 150 gr di miele presi dal totale. Se il miele risultasse troppo duro, si può scaldare velocemente nel microonde per fluidificarlo, ma senza cuocerlo.
Mescolare tutto.
Montaggio:
Stendere la pasta a 3mm di spessore, ritagliare un disco di 24 cm di diametro circa (anche meno) e foderare il fondo, imburrato e infarinato, di una tortiera di pari diametro. Cospargere questo fondo con una miscela di zucchero e cannella. Infine spalmare sopra il miele.
Stendere la restante pasta e creare dei rettangolini di circa 12x8cm, qui può risultare utile la santissima stendipasta Imperia o simili. Riempire ogni rettangolino con la farcia e arrotolare per il lato lungo, poi tagliare il rotolino a metà. Non farcire troppo i rotolini altrimenti vi finirà la farcia prima del dovuto, parlo per esperienza...

Adagiare i rotolini sulla base vicini tra loro e alla fine allargare leggermente e delicatamente la parte superiore per formare una specie di fiore aperto.
A filo versare il miele rimasto e poi cuocere in forno a 200° (già caldo ovviamente) per 30 minuti.
Lasciar freddare prima di sformare, oppure servire direttamente nella tortiera.
Da gustare con lo stesso moscato usato nel dolce, oppure con un calabresissimo Greco di Bianco DOC.