salve a tutti,
ho da circa un annetto due lieviti naturali, uno di semola e uno di 0; fino ad ora li ho sempre tenuti i frigo (a 5 o 6 gradi) e rinfrescati ogni settimana; ho notato però che per attivarli e utilizzarli nella panificazione, mi ci volevano parecchi rinfreschi (sei a distanza di 8 ore)per ottenere una buona lievitazione finale. ora invece dopo il rinfresco settimanale ho provato a tenerli fuori dal frigo ad una temperatura di circa 18/20 gradi; dopo 3 giorni li ho rinfrescati solo due volte a distanza di 8 ore e poi li ho utilizzati nell'impasto (identico a quello utilizzato in precedenza). la lievitazione è stata molto più veloce e il prodotto finale mi è parso migliore. è stato un caso?
dopo questa esperienza mi verrebbe da continuare a tenerli fuori dal frigo, ma quanto possono sopravvivere alla temperatura di 18/20 gradi? è sufficiente un rinfresco (da mantenimento in vita) alla settimana oppure conviene farli più frequenti o radi?
quando ho iniziato la coltivazione del lievito, ricordo di avere utilizzato una piccola guida; questa consigliava di tenerli in frigo ma non ne ricordo il motivo.
secondo voi perchè?
mille grazie