Ovviamente so bene che non otterrò mai lo stesso prodotto. Però sono curioso lo stesso...
Le materie prime impiegate sono:
- una miscela di due semole, secondo le proporzioni: 80% integrale da grano duro e 20% di
timilia, (o tumminìa in dialetto). Entrambe le semole devono essere macinate a pietra in mulini
della valle del Belìce e devono provenire da grano coltivato nell’ambito della Regione
Siciliana
- semi di sesamo, da aggiungere sulla superficie della forma prima che il pane venga infornato
- lievito madre (con una eventuale piccola aggiunta di lievito di birra)
- acqua
- sale marino integrale di Trapani
Per quintale di semola sono necessari: kg. 1 (1%) di lievito naturale ottenuto da lievito madre (con una eventuale piccola aggiunta di lievito di birra), kg. 1,5 (1,5%) di sale marino artigianale di Trapani, lt. 60 (60%) circa di acqua. Il lievito madre è preparato in proprio utilizzando farina e acqua e viene rinnovato, all’occorrenza, aggiungendo i due ingredienti. Tali percentuali possono variare leggermente a causa di un diverso tasso di umidità dell’ambiente.
L’operazione d’impasto avviene modellando con macchine impastatrici in acciaio inox, mediamente per 30 minuti.
Lievitazione
Ad ultimazione dell’operazione d’impasto si fa riposare la massa, in una o più fasi, per un periodo di tempo complessivo di almeno 2 ore.
Modellatura
A conclusione della precedente fase di lavorazione si procede con la spezzatura della massa (in unità dal peso di 1 o 1,20 chili) e la modellatura manuale in forma di pagnotte.
Riposo
Una volta ottenute le forme, la massa viene lasciata nuovamente riposare dai 30 ai 60 minuti, secondo la temperatura dell’ambiente.
Art.6
Cottura e sfornatura
Il forno deve essere alimentato con rami secchi d’ulivo (a conduzione diretta) e deve raggiungere la temperatura di 300° C.
A fiamma spenta, il forno viene ripulito con una scopa di palma nana dal lungo manico. Si inforna quindi il pane, che cuoce per circa 60 minuti, senza fuoco diretto e a temperatura calante.
Ecco io vorrei che qualcuno più esperto

Informazioni tratte dal disicplinare pubblicato su http://www.terra-multimedialeagricoltur ... etrano.pdf