A proposito della sbollentatura preliminare alla congelazione, ho finalmente capito a cosa servo.
Preciso, la cosa non e' stata esattamente indolore: stavo guardando una puntata della prova del cuoco mentre cucinavo e prima di arrivare al tortello mi sono dovuta sorbire anna moroni che preparava una crostata a base di baccala' sommerso di besciamella e prugne. Il che, non e' esattamente privi di rischi per lo stomaco.
Comunque.
C'era quella sfoglina di bologna che un po' mi assomiglia, piu' larga che alta, per intenderci

- che ha spiegato la faccenda. Lei diceva che l'asciugatura per il tortello non va bene. Il ripieno umido della ricotta tende a bagnare la sfoglia e a seccare il ripieno. Per cui, asciugare il tortello, significa rovinarlo. Per cui, se si ha bisogno di conservarli per mangiarli, meglio sbollentarli. In questo modo non succede quanto descritto prima. Esempio, per una cena: si preparano con qualche ora di anticipo e si sbollentano.
Poi la cosa va bene anche per la congelazione, ma trova il suo fondamentale perche' in una cottura postecipata di qualche ora.
Mi dovete un caffe'. No, non per la spiegazione. Per mandare giu' il baccala' alla besciamella.
