millefoglie siciliano

[rimmel]

[paoletta]

[tavernadei7peccati]

Paoletta, le classiche millefoglie(femminile!) da panificio, storica merenda scolastica di eserciti di alunni palermitani, sono delle angelichine di pasta da rosticceria, di forma ovale o piegata a 8, dentro c'è l'uvetta, ma non burro, ne' zucchero.
Quando escono dal forno si spennellano con acqua semplice e si preme la superficie superiore nello zucchero semolato.

la millefoglie è a destra, la ciambella(poco in uso) non va confusa con la ciambella "vera", rigorosamente fritta e rotolata nello zucchero semolato.
La treccina è, di solito, il primo snack consentito ai bambini piccoli...essere abilitati alla treccina significa essere grandi!

[paoletta]

[tavernadei7peccati]

[Tom]

Visto che in questo argomento c'ero infilato anche io sin dal suo inizio e che ho ricevuto tutte le notifiche dei nuovi interventi, beh.... alla fine non resisto e decido di dire la mia.
Prima di tutto.....ciaoooooo Anita, sempre un piacere sentirti
Mi pare ovvio che il colore più o meno scuro di un pezzo da forno dipenda dall'effetto combinato di temperatura, tempo di cottura, ripiano, forno statico o ventilato, spennellatura e, dulcis in fundo, diluizione dell'uovo.
Io cuocevo i pezzi, spennellati con uovo molto diluito, col ventilato a temperatura massima per 10-12 minuti e mi venivano praticamente eguali che spennellandoli con uovo intero e cuocendoli a 180 °C, statico, per 20 minuti, unica differenza è che l'uovo molto diluito non lucida il pezzo mentre l'uovo intero sì.
Per quel che ricordo io delle vecchie "vere" millefoglie, biondine ed opache, io una spennelatina con uovo diluito gliela darei però se si cuociono nel ripiano alto allora magari può non essercene bisogno.
Mi pare inevitabile qualche esperienza per aggiustare il tiro anche perchè ...ogni forno è tribunale

Tom

[TeresaDeMasi]