Situazione dura da gestire con un bambino di 8 anni (il mio ne ha 9). Per esperienze personali consiglio di trovare la forma giusta, ma per quanto possibile raccontare la verità spiegandola in modo da non renderla traumatica.
In questi casi l'aiuto e il parere di uno psicologo infantile è molto molto utile: ha una visione più ampia di noi genitori e non è coinvolto emotivamente per cui è più obiettivo nel'impostare un piano d'azione.
E' un OT, ma dopo una notizia così inquetante e dolorosa è dura pensare allle ricette del sifone!
Un abbraccio virtale.
Nicola