
Premesso che a me piacciono in bianco, ma alla Belva no, c'e' una cosa che non ho mai sopportato della pasta con il tonno: l'abitudine, diffusissima da queste parti, di cuocere il tonno. Alla fine, ci si ritrova con un ottimo piatto di pomodori alla stoppa. Io preferisco tenere il tonno da parte, e aggiungerlo alla fine, soffriggendolo a parte per un minuto appena.
Partenza: scalogno tagliato fine.

Questo, viene poi soffritto a fuoco basso e a lungo. Poi, lascio intiepidire l'olio e vi sciolgo un paio di filetti di acciughe (stando bene attenti che non brucino).

Poi aggiungo pomodoro pelato schiacciato, capperi e timo fresco. A fine cottura, delle olive.

Intanto, soffriggo in un'altra padella il tonno. Questo, non lo mescolo al pomodoro ma lo metto sul piatto. Mi piace infatti che il gusto del tonno si accompagni al pomodoro, senza confondersi.
Niente di che, ma gustoso. E il sapore del tonno rimane intatto.
