Premetto che per il pranzo propongono un menù di 2 piatti a scelta tra tre primi e tre secondi, acqua e caffè il tutto per euro 11,5; il rapporto qualità prezzo mi è sembrato veramente insuperabile, ed anche il servizio è stato impeccabile.
Riporto le foto di quello che abbiamo scelto:
Vellutata di melanzane con crescenza e fave di cacao:

Tra i tre primi era decisamente il migliore, gli altri erano buoni,ma niente di speciale:
Grattini con le carote:

Minestrone denso con il cucchiaio in piedi

Secondi:
frittata con salsa di pomodoro (ottima la salsa e molto morbida all'interno):

Ali di pollo con verdure forse grigliate e una salsina molto buona:

Siamo uscite soddisfatte, soprattutto per il rapporto qualità prezzo, tutte noi abbiamo pensato che se avessimo pagato il quadruplo la sera per le stesse portate, non ci sarebbe piaciuto molto.
Il menù alla carta è ovviamente molto più vasto.
Certo, Davide Oldani ha fatto la sua fortuna proponendo materie prime povere, piatti abbastanza semplici, ma molto buoni, però devo dire che un minestrone buono lo saprei fare anch'io... (forse).
Gasata dalla mia vellutata, la sera mi sono cimentata, seguendo quello che mi hanno detto al ristorante; ecco il risultato:

A noi di casa è piaciuta molto, l'altra è più chiara, (forse hanno usato più latte) e le melanzane avevano un retrogusto di fungo. Come avranno fatto? La prossima volta provo aggiungendo qualche porcino secco.
Ecco la ricetta che ho seguito:
Con un po' di cipolla ho trifolato 2 melanzane tonde viola, a fine cottura ho messo un po' di latte e sale, poi ho frullato col minipimer.
Nel piatto ho messo della crescenza freschissima e fredda, intorno la vellutata calda, ma non bollente, sopra fave di cacao pestate.
Da rifare.