Gennarino.org ringrazia tutti gli utenti che hanno dato fiducia al nostro progetto per quasi 20 anni, e che, grazie al grande lavoro fatto da tutto lo Staff (rigorosamente a titolo gratuito), hanno portato il forum a diventare uno dei principali punto di riferimento degli appassionati di cucina del web italiano.
Purtroppo, causa motivi personali, non ho più modo di gestirlo e portarlo avanti. Il forum viene ora posto in uno stato di sola lettura: un archivio storico che permetta a chiunque di fruire di tutte le discussioni trattate.

Impastare con il ken e incordatura

Una Cucina Grande, dove stare in tanti a parlare di tutto.
Regole del forum
Prima di cominciare a scrivere messaggi in questo forum, vi consigliamo di seguirlo silenziosamente (continua)

Impastare con il ken e incordatura

Messaggioda Azabel » 22/01/2007, 23:48

Riassumo un po' la mia situazione attuale:
1-Il ken è arrivato da un paio di settimane, modello KM816
2-Il giorno dopo che è arrivato mi ero ripromessa che mi sarei messa a dieta, e l'ho fatto...fin'ora -2 kg 8-O
Ergo, l'ho potuto usare solo 3 volte, visto che se mi metto a cucinare più di tanto, addio dieta :-o ....
Diciamo che mi trovo un po' in difficoltà e che non ho la possibilità di usarlo molto o di sperimentare (al momento ho fatto solo il pane -che mangio solo io, quindi potrete ben immaginare che non possa farlo molto spesso- e la frolla di Adriano). Con la frolla nessun problema...con il pane..boh, ci dev'essere qualcosa che non va: l'impasto si appiccica tutto attorno al gancio e mi sembra che più di tanto non s'impasti; ho letto in altri thread che questo problema in effetti c'è, voi come lo risolvete? Io ho pensato che con un'impasto più idratato le cose potrebbero andare meglio...potete confermarmi?
Inoltre non ho ben capito se la foglia va bene anche per i lievitati o no...potreste farmi un breve riassunto su come e per cosa utilizzare questa e il gancio?
Un'ultima cosa (che probabilmente richiederebbe un'intero trattato, lo so..) come si capisce che un'impasto è ben incordato? Ho capito che dev'essere lucido ed elastico, ma come lo descrivereste ad una che non l'ha mai visto ? Si può vedere anche mentre è in fase di impastamento o devo per forza interrompere e provare ad indovinare?
Ormai ho il mal di testa a forza di usare la funzione cerca, e comunque non sono riuscita a trovare una soluzione a queste domande...aiutatemi... :???: :???: :???:
Avatar utente
Azabel
 
Messaggi: 1338
Iscritto il: 05/12/2006, 23:22
Località: Verona

Ti è stata utile questa discussione? Allora puoi ringraziarci condividendola sulle tue pagine social

In questo modo, ci aiuterai ad aumentare la popolarità di gennarino.org! Grazie! Condividi su Facebook

Messaggioda sergiopa » 23/01/2007, 0:24

Posso dirti qualcosa sull'incordatura secondo la mia esperienza.Una pasta incordata o innervata oltre che presentarsi liscia,lucida ed elastica deve essere morbida ma non appiccicosa e non si deve attaccare alle pareti ma distaccarsi in un solo blocco quando la prendi in mano.Inoltre molto importante è la consistenza a chewing gum cioè si attacca alle dita a fili.Osserva anche il gancio dell'impastatrice quando impasta perchè ti accorgerai che la pasta si agglomera tutta sul gancio e forma dei veli.Questo a dire la verità non è molto facile da spiegare,bisogna vederlo.Altra cosa importante è la consistenza quando la stringi con il palmo della mano .Io avverto una tensione della pasta innervata che altre tipologie di paste non hanno.Anche questo è un pò difficile a renderlo a parole.
Sul ken non posso aiutarti perchè non l'ho.Mi dispiace
sergiopa
 
Messaggi: 113
Iscritto il: 30/11/2006, 0:43
Località: Palermo

Messaggioda tavernadei7peccati » 23/01/2007, 1:10

se vai a guardare sui topic relativi al panettone(o al pandoro) trovi delle bellissime foto, molto chiare, postate credo da Elaysa, che mostrano un impasto bene incordato.
Per il resto non posso aiutarti, non ho il ken e stasera ho difficoltà a passare da una pagina all'altra.
Se le trovo prima di te te le segnalo
ciao
...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...
Avatar utente
tavernadei7peccati
 
Messaggi: 3091
Iscritto il: 05/10/2006, 15:08
Località: Palermo

Messaggioda sergiopa » 23/01/2007, 1:16

La foto di Elaysa sul panbabà di Adriano rende nel migliore dei modi l'idea dell'incordatura.Ottima foto
sergiopa
 
Messaggi: 113
Iscritto il: 30/11/2006, 0:43
Località: Palermo

Messaggioda Adriano » 23/01/2007, 10:59

guarda un pò se queste ti aiutano

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine
Avatar utente
Adriano
 
Messaggi: 4342
Iscritto il: 27/01/2005, 0:55
Località: Napoli

Messaggioda Glutine » 23/01/2007, 12:55

Adriano ha scritto:guarda un pò se queste ti aiutano


Bellissimo!
E come cavolo si ottiene?

Io ho impastato per 20 minuti a velocità minima e ho dovuto terminare (pochi minuti) l'incordatura a mano. :-(

Devo aumentare la velocità?... ho paura di spaccare il glutine...
Avatar utente
Glutine
 
Messaggi: 2051
Iscritto il: 12/02/2005, 14:52
Località: Bologna

Messaggioda Adriano » 23/01/2007, 13:10

tieni conto che sono impqasti molto idratati e grassi. Comunque a velocità minima il glutine non lo tiri fuori e rischi pure di fregare la macchina. A seconda dell'idratazione, conviene impastare tra vel. 1,5 e 2 fino a che non incorda (fino a quel punto non c'è rischio di strappare perchè il glutine non è ancora formato). Successivamente ti regoli a seconda di come intendi allungare la maglia.
Avatar utente
Adriano
 
Messaggi: 4342
Iscritto il: 27/01/2005, 0:55
Località: Napoli

Messaggioda Glutine » 23/01/2007, 13:15

Adriano ha scritto:tieni conto che sono impqasti molto idratati e grassi. Comunque a velocità minima il glutine non lo tiri fuori e rischi pure di fregare la macchina. A seconda dell'idratazione, conviene impastare tra vel. 1,5 e 2 fino a che non incorda (fino a quel punto non c'è rischio di strappare perchè il glutine non è ancora formato). Successivamente ti regoli a seconda di come intendi allungare la maglia.


Ok grazie, al prossimo impasto idoneo ci provo senz'altro!
Avatar utente
Glutine
 
Messaggi: 2051
Iscritto il: 12/02/2005, 14:52
Località: Bologna

Messaggioda Azabel » 23/01/2007, 14:38

Adriano ha scritto:A seconda dell'idratazione, conviene impastare tra vel. 1,5 e 2 fino a che non incorda

Se non erro però, dicevi che la velocità non è standard per tutti i ken..a quanti 'giri' corrispondono, più o meno, la velocità 1,5 e 2?
Inoltre, impasto più duro = velocità bassa e impasto più idratato=velocità un po' più alta...è giusto?
Altra domanda: all'incirca, in quanto tempo si ottiene l'incordatura?
Scusate se insisto...
Avatar utente
Azabel
 
Messaggi: 1338
Iscritto il: 05/12/2006, 23:22
Località: Verona

Messaggioda Adriano » 23/01/2007, 18:49

Azabel ha scritto:Se non erro però, dicevi che la velocità non è standard per tutti i ken..a quanti 'giri' corrispondono, più o meno, la velocità 1,5 e 2?

non appena impasto qualcosa ti faccio sapere.

Azabel ha scritto:Inoltre, impasto più duro = velocità bassa e impasto più idratato=velocità un po' più alta...è giusto?

di regola, si, ma con variazioni minime.

Azabel ha scritto:Altra domanda: all'incirca, in quanto tempo si ottiene l'incordatura?

questo dipende dalla ricetta e dalla farina, comunque direi non oltre gli 8 - 10 minuti di velocità sostenuta.
Avatar utente
Adriano
 
Messaggi: 4342
Iscritto il: 27/01/2005, 0:55
Località: Napoli

Messaggioda trizzi » 23/01/2007, 23:14

le foto sono chiarissime, grazie adriano. mi permetto di ribadire una domanda di azabel: come fate con la storia della pasta che si avvita subito al gancio? difficile continuare a impastare cosi'... :-(
Avatar utente
trizzi
 
Messaggi: 1050
Iscritto il: 24/08/2004, 11:25
Località: Ginevra

Messaggioda Azabel » 24/01/2007, 14:26

Grazie mille Adriano! (e grazie anche a tutti gli altri)..
Altro 'ribadimento' (non so come mi sia venuta fuori 'sta parola) oltre a quello di Trizzi: e la foglia? si usa pure per i lievitati? e se si, quando?
Avatar utente
Azabel
 
Messaggi: 1338
Iscritto il: 05/12/2006, 23:22
Località: Verona

Messaggioda Adriano » 24/01/2007, 15:46

trizzi ha scritto:le foto sono chiarissime, grazie adriano. mi permetto di ribadire una domanda di azabel: come fate con la storia della pasta che si avvita subito al gancio? difficile continuare a impastare cosi'... :-(


nella prima foto si vede l'impasto avvolto sul gancio, ma si nota che è avvitato su sè stesso. Fino a che la massa, pur staccandosi, aderisce alle pareti della ciotola e questo ne causa la torsione con il movimento del gancio, possiamo star tranquilli che si sta impastando, anche se non sembra. Se invece non fa presa sulla ciotola e non ci sono cenni di torsione, il massimo che possiamo fare è staccarlo dal gancio due o tre volte e poi concludere a mano. Questo succede con impasti sodi e piccole quantità. Se però il livello della massa raggiunge il rompimpasto (quell'aletta verticale al di sopra del gancio), l'impasto si rimescola e si lavorano decentemente anche masse compatte. Potendo disporre di una foglia in più si potrebbe tagliar via il K dall'interno e probabilmente l'impastamento diverrebbe simile a quello di un'impastatrice a forcella.
Avatar utente
Adriano
 
Messaggi: 4342
Iscritto il: 27/01/2005, 0:55
Località: Napoli

Messaggioda Adriano » 24/01/2007, 15:48

Azabel ha scritto:e la foglia? si usa pure per i lievitati? e se si, quando?


si può usare per portare in corda inpasti molto idratati, poi conviene comunque passare al gancio.
Avatar utente
Adriano
 
Messaggi: 4342
Iscritto il: 27/01/2005, 0:55
Località: Napoli

Messaggioda Azabel » 25/01/2007, 14:47

Grazie! Ammetto che ora mi è tutto molto più chiaro :D
Avatar utente
Azabel
 
Messaggi: 1338
Iscritto il: 05/12/2006, 23:22
Località: Verona


Torna a Discorsi in Cucina

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 13 ospiti

by Scatti Golosi

La redazione di questo forum è costituita anche da diversi blog che ne condividono il progetto, e cioè:
buzzoole code