
Il soffritto, come al solito, partendo da olio freddo e a fuoco dolce, con l'aggiunta di sale grosso.
Una volta pronto il soffritto, lo si aggiunge alla pasta choux:

Ovviamente, anche in questo caso occorre controllare che la pasta abbia una certa consistenza, e cioe' che tirata verso l'alto con un cucchiaio mantenga la sua forma senza appiattirsi immediatamente.

Poi, ho preparato gli choux, servendomi di due cucchiaini, come se volessi fare delle piccole quenelle e li ho spolverati di sale grosso.

Poi li ho cotti, come al solito: forno a 220 i primi dieci minuti, poi 200 e poi una volta pronti, fatti asciugare con il forno socchiuso prima di tirarli fuori.

Poi, come vi ho gia' raccontanto, li ho riempiti di squaquerone e spolverati di paprica dolce

Credo che, su questa base, siano possibili altre variazioni: per esempio, pensavo alle alici, con un ripieno al tonno. Noci, con un ripieno al gorgonzola e pere... altri suggerimenti?
