Molto interessante, Chiara,
come si chiama il prof, te lo ricordi?
a volte i genovesi, con quella loro flemma, con l'intonazione strascicata,
possono essere molto spiritosi!
Mi incanto a sentire le persone non più giovani......
Uno dei miei più grandi crucci,
è non sapere parlare il dialetto
(sono di quella generazione - ahimé-
a cui veniva insegnato l'italiano, peccato!
Ma non volevo divagare,
è bello questo sasso gettato nello stagno
