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Lievitazione naturale: la mia personale esperienza
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16 messaggi
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Lievitazione naturale: la mia personale esperienza
da sogno23 » 28/03/2006, 10:40
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sogno23 - Messaggi: 146
- Iscritto il: 11/12/2005, 10:31
- Località: Savignano sul Rubicone, FC
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Re: Lievitazione naturale: la mia personale esperienza
da Glutine » 28/03/2006, 14:26
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Glutine - Messaggi: 2051
- Iscritto il: 12/02/2005, 14:52
- Località: Bologna
Re: Lievitazione naturale: la mia personale esperienza
da nanninella55 » 28/03/2006, 15:51
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nanninella55 - Messaggi: 705
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- Località: Salerno
da claudia » 29/03/2006, 19:13
Nanninella, io ne ho da circa un anno uno con uguale peso di acqua e farina (praticamente é un poolish, ho imparato su un sito tedesco, senza starter ma solo acqua e farina). L'ho tirato fuori dal frigo un paio di ore fa, ora gli do un paio di rinfrescate, credo fosse in fondo ad un ripiano da almeno due settimane porello ...
Claudia
www.cosegolose.com
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claudia - Messaggi: 6427
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da nanninella55 » 29/03/2006, 19:38
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nanninella55 - Messaggi: 705
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- Località: Salerno
Re: Lievitazione naturale: la mia personale esperienza
da TeresaDeMasi » 29/03/2006, 22:23
Vi è piaciuto quello che avete letto? Se vi va, potete ringraziarci aiutandoci a crescere condividendo questo post nelle vostre bacheche. Grazie a chiunque deciderà di farlo.
Il mio blog: http://www.scattigolosi.com
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TeresaDeMasi - Site Admin
- Messaggi: 25519
- Iscritto il: 02/05/2002, 20:14
- Località: Formigine (MO)
da claudia » 31/03/2006, 21:12
Le foto non sono un granché, ma forse riescono a rendere:
Il lievito naturale (50 farina-50 acqua) raddoppiato
L'impasto a fine lavorazione
L'impasto dopo tre ore di lievitazione. A questo punto rompo la lievitazione e
metto a lievitare tutta la notte in una canovaccio infarinato dentro un cestino di vimini.
La mattina dopo, prima di infornare.
Ancora prima di infornare e
dopo la cottura. Questo tipo di pane non cresce molto in forno.
Il pane raffreddato e tagliato.
Più vicino e più sfuocato ...
Qualunque suggerimento o critica sarà apprezzato.
Buona serata a tutti.
Il lievito naturale (50 farina-50 acqua) raddoppiato
L'impasto a fine lavorazione
L'impasto dopo tre ore di lievitazione. A questo punto rompo la lievitazione e
metto a lievitare tutta la notte in una canovaccio infarinato dentro un cestino di vimini.
La mattina dopo, prima di infornare.
Ancora prima di infornare e
dopo la cottura. Questo tipo di pane non cresce molto in forno.
Il pane raffreddato e tagliato.
Più vicino e più sfuocato ...
Qualunque suggerimento o critica sarà apprezzato.
Buona serata a tutti.
Claudia
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claudia - Messaggi: 6427
- Iscritto il: 22/03/2006, 15:12
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da nanninella55 » 02/04/2006, 22:25
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nanninella55 - Messaggi: 705
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