
I taralli più buoni (secondo me) si possono assaggiare in un ristorante di Andria (avete visto gusto due gg fa) che li compra da un piccolo panificio locale.

Io ho provato la ricetta tratta da "Le feste e le specialità della terra di ulivi" :
1 kg di farina 00
200 gr di olio evo pugliese
1 bicchiere di vino bianco
100 gr di sale (secondo me troppo)
Si impasta e si formano i taralli (spessore cordoncino non più di 1/2 cm), si tuffano in acqua bollente e appena salgono a galla si scolano.
Una volta asciutti si passano in forno per 20 minuti (io credo di aver messo a 210°C).
I taralli non sono venuti malvagi, anzi, erano solo troppo salati.
Comunque sono migliori quelli del panificio.
Ora una curiosità.
Il 3 febbraio a Ruvo di Puglia si festeggia il santo patrono S. Biagio che secondo la leggenda nel 1857 salvò i bambini da un'epidemia.
In onore al santo il 3 febbraio si preparano dei taralli (1 kg farina, 100gr olio, 1 cucchiaio di sale grosso, 1 pizzico di bicarbonato ed acqua qb) che hanno forma di manine, piedini, croci e mitre.
Si fanno benedire e si danno da mangiare ai bambini e si scambiano con i vicini.
Ecco una foto