normalmente sono più orientato verso le ricette contadine della mia zona (poca presenza e molta sostanza) ma ultimamente mi sto avvicinando a ricette più particolari che condivido, sperando possano interessare e ispirare qualcuno

Stavolta parliamo di una frittata scomposta con pancetta melanzane e aceto balsamico, che ho impiattato utilizzando un porta salse a tre scomparti pertanto dividiamo la preparazione in tre fasi.
Prima fase : cottura tuorlo
Per mantenere la forma circolare ho deciso di cuocerlo, dopo averlo diviso dall'albume, a bagnomaria in una tazzina da caffè.
Durante la cottura del tuorlo ho poi spolverato una padella già calda con del parmigiano grattugiato che ho poi utilizzato per realizzare il piccolo cestino che vedete in foto.
A cottura ultimata ho sistemato il tuorlo all'interno del cestino e l'ho condito con un sale particolare che avevo in dispensa (un sale rosso alaea a grani grossi proveniente dalle hawaii) e aceto balsamico (nello specifico un prodotto con sette anni di invecchiamento caratterizzato da una acidità abbastanza marcata).
Seconda fase : cottura albume
In una padella a fuoco basso lievemente imburrata ho messo a cuocere l'albume che, pronto in un attimo, è poi stato diviso in due parti e adagiato come fondo nei due spazi rimasti liberi all'interno del porta salse.
Terza fase : cottura melanzane e pancetta
In due padellini ho messo la stessa base, cipolla tritata e olio extravergine d'oliva, portato a doratura e aggiunto in uno la pancetta e nell'altro la melanzana tagliata a dadini.
Terminata la cottura di entrambi i condimenti li ho adagiati sui fondi di albume e conditi con un filo d'olio, sale tradizionale fino di cervia e aceto balsamico (anche qui un prodotto a medio invecchiamento con una buona acidità).
Ed ecco il risultato finale, piatto tradizionale in presentazione particolare.
Spero vi sia piaciuto
