da marta » 29/01/2013, 12:36
Elena, io non ho una ricetta provata da consigliarti. In passato ne ho fatte alcune ma non sono convinta che siano le migliori, e comunque sono simili a quella di Stefania.
Però ho letto la versione di blog: non so se abbiano ragione, ma vale la pena di provare secondo me.
Come spesso e volentieri accade, la blogger è una gran chiacchierona, non mi chiedete di tradurvi tutto l'antefatto... ma il sunto è:
chiede consigli a sua madre su come fare una vera soupe à l'oignon, questa le dice di ridurre gli ingredienti al minimo (solo cipolle, burro e farina), e lei, dopo alcuni esperimenti mal riusciti, ottenendo sempre maggiori dettagli dalla mamma, finisce per raggiungere un gran bel risultato.
In pratica, la madre dice di abolire ogni 'aroma' aggiuntivo: niente erbe aromatiche né brodi, solo semplice acqua. In compenso, si raccomanda di brunire le cipolle finché appaiano "caramellate", il che comporta una mezz'oretta di cottura nel burro (nella ricetta precisa 10+15 minuti almeno), e una riduzione di circa l'80% del loro volume iniziale. Ovviamente vanno accuratamente controllate affinché non brucino. Devono "assumere il colore delle foglie autunnali".
Queste cipolle devono essere piccole o medie, non grandi perché avrebbero meno gusto. Si parla di "oignons jaunes", che qui sono le cipolle più comuni (e meno care), quelle bionde. Hanno un gusto più pronunciato delle nostre bianche, per cui io credo che le nostre bianche non siano adatte. Non ricordo più se le cipolle bionde vendute in Italia siano simili a quelle francesi (non sempre è così: quelle bianche qui sono più forti!). Comunque direi di provare con quelle.
Il secondo consiglio della mamma è restare molto bassi sulla quantità di farina: assolutamente non superare il cucchiaio raso (circa 10g per 300g di cipolle).
Infine, questa blogger mette del Comté come formaggio per gratinare, al posto dell'emmenthal francese più consueto. Il sapore più deciso mi sembra una buona scelta, vista l'assenza di altri aromi. Se in Italia non si trova facilmente, si potrebbe sostituire con un misto di emmenthal francese e sbrinz (sempre che si trovi lo sbrinz... io a Torino lo trovavo, a Napoli no).
Il sale affumicato è un tocco in più della blogger, non certo un ingrediente tradizionale.
Va da sè che in questa ricetta non si può proprio sostituire il burro con l'olio.
Sarebbe come mettere del burro negli spaghetti ai frutti di mare. Consiglio di cercare un buon burro, magari bavarese se si trova più facilmente, perché il burro italiano comune non somiglia molto al burro francese (ne parlammo già altrove).
Ingredienti per 3 persone:
300 g di cipolle piccole/medie
30 g di burro
un cucchiaio raso (10g) di farina
1 litro d'acqua
1 cucchiaino di sale (affumicato)
1/2 cucchiaino di pepe nero
9 fette di baguette tostate
100 g di Comté grattugiato
Utilizzare una casseruola in inox affinché l'acqua (i succhi?) delle cipolle aderisca bene. Sconsigliate le antiaderenti.
Sbucciare le cipolle ed affettarle sottilmente. Portare l'acqua ad ebollizione.
Far fondere il burro in una grande casseruola in inox. Aggiungere le cipolle. Coprire e mescolare di tanto in tanto per 10 minuti.
Continuare senza coperchio per almeno 15 minuti la cottura delle cipolle per brunirle come descritto sopra.
Aggiungere la farina e mescolare velocemente. Aggiungere un mestolo d'acqua bollente, sbattere con la frusta, unire il resto dell'acqua. Cuocere a fuoco medio per 15 minuti, finché la soupe non si sarà ridotta di un quarto del suo volume.Aggiungere sale e pepe. Disporre in tre fondine adatte al forno, sopra il pane, e aggiungere il formaggio.
Gratinare 5-10 minuti in forno, finché il formaggio faccia le bolle, e servire immediatamente.
“Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione.”
Henry Ford