ieri ho preparato una squisita torta rustica...mi è venuta fuori una brioche.
Anche se il mio intento era un pò diverso, alla fine il risultato è stato molto positivo. In realtà volevo fare una torta che in genere preparava una mia cara zia napoletana che lei chiamava pasta brisè anche se era una pasta lievitata.
La consistenza era quella di una pasta a metà tra la sfoglia e la frolla ed era squisita.Sono ricordi che si perdono in anni passati

Quando le chiesi la ricetta ( più volte facevo la stessa richiesta sperando sempre che mi svelasse qualcosa in più


Ieri mi sono cimentatato e il risultato è stato sicuramente buonissimo, la pasta è venuta soffice, il burro l'ho messo morbido alla fine. ), l'ho fatta lievitare per una ora abbondante e ho sbattuto sul tavolo la pasta (come faccio sempre per la paste lievitate), infine l'ho riempita con carciofi, mozzarella, besciamella, pepe, grana, prosciutto a dadini. Ho chiuso la torta e l'ho lasciata appena lievitare ancora.Ho spennellato la superfice con il tuorlo e l'ho infornata a 220 gradi.
Il risultato è stata un' ottima brioche, soffice e gustosa ma nulla ache fare con quella della zia

Ovviamente di domande non ne posso fare più alla zia perchè è morta....magari è il caso di aspettare parecchi anni per rivederla e tempestarla di domande

Ma a voi chiedo: se avessi messo il burro a freddo (come per la frolla ) cosa sarebbe cambiato?
Ora provo a postare qualche foto della torta