prima colare, ma non troppo:la ricotta non deve diventare asciutta*.
Poi si ricopre di zucchero semolato e si lascia macerare alcune ore al fresco:quando lo zucchero diventa come uno sciroppo, si passa al setaccio, ma anche al passaverdure va bene.
Io non faccio ne' l'uno ne' l'altro, perchè preferisco la ricotta "rustica".
Se poi vogliamo essere sinceri, se uno ha fretta, gli può sempre dare una bella botta di minipimer e in tre secondi ha una crema liscissima...basta che non lo dica
* tenete conto, però, che la nostra ricotta di pecora è un po' diversa dalle altre, assomiglia alle ricottine fatte in casa, è molle, cremosa, molto bagnata e lievemente salata.
...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...