Sfinci Di S. Giuseppe.
Per la pasta choux (ho fatto metà di queste dosi usando 3 uova medie e ne sono venute 15, considerando che le ho fatte piccole tanto da poterle far stare in un pirottino da muffin):
500 gr. di acqua
100 gr. burro
300 gr. farina 00
scorza di mezza arancia grattugiata
2 cucchiaini di zucchero
2 prese di sale
qualche goccia di estratto di vaniglia
da 4 a 6 uova
Per la crema di ricotta io ho usato:
500 gr di ricotta di pecora
ca. 160 gr di zucchero semolato
gocce di cioccolato fondente q.b.
Sciogliere il burro nell'acqua con il sale, la scorza d'arancia e lo zucchero. Al primo bollore, a fuoco basso, versare la farina in un sol colpo e mescolare fino a quando l'impasto non si stacca dalle pareti.
Fare intiepidire e aggiungere 1 uovo per volta mescolando in continuazione. Più si mescola e più gonfiano durante la frittura (così dice Cinzietta).
Per aggiungere le uova ho usato la frusta a K e appena ho messo l'ultimo ho aggiunto l'estratto di vaniglia e ho lasciato girare a velocità 2 per circa 20 minuti. Quindi ho lasciato riposare l'impasto per ca. 2 ore.
In un pentolino ho messo abbondante olio di semi di arachidi (1 litro) e appena a temperatura (170° misurati con termometro) aiutandosi con due cucchiai versare una noce di impasto. Con un cucchiaio dare dei colpetti (mazzuliata) alle sfince in frittura per farle gonfiare e svuotare all'interno.
A parte preparare la crema di ricotta fatta colare per qualche ora in uno scolapasta (tenendo il tutto in frigorifero), quindi setacciarla e mescolarla con lo zucchero. Questo passaggio l'ho fatto il giorno prima per dar modo allo zucchero di sciogliersi. Ovviamente la crema va lasciata in frigorifero.
Dopo aver preparato le sfince, gli si fa perdere l'olio in eccesso, si fanno raffreddare e si mette un cucchiaino di crema di ricotta (a cui si saranno aggiunte le gocce di cioccolato) sopra.
Per guarnire ho usato usate scorze di arancia candite e granella di pistacchi.
p.s.: avevo provato la ricetta riportata da Paoletta sul suo blog qualche giorno prima ma ho provato anche questa di Cinzietta per vedere quale si avvicina di più. Sono buone tutte e due, ma le sfince ottenute con quella di Cincietta hanno consistenza più fine.
N.b.: consiglio, come ho fatto io, di preparare le sfince qualche ora prima di farcirle perche devono perdere la croccantezza e risultare morbide.
N.b.b.: la ricotta di pecora, buona, è fondamentale.
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Ed un video: