Io ho fatto una versione con la daquise, come faccio quella con ricotta e pere. Ero in ferie, senza una sac a poche è ho steso in maniera non molto lineare gli strati di daquise e si vede

! Quindi per evitare il pastrocchio conviene usarla oppure andare di spatola!
Ingredienti
Per la daquise
200 g di nocciole tostate
200 g di zucchero
200 g di albume
Per il ripieno
800 g di ricotta di pecora
200 g di zucchero
500 g di panna da montare
1 kg di fichi
200 g di zucchero
30 g di burro
Procedimento
Per la daquise, macinare finemente le nocciole tostate con 1/3 dello zucchero. Con la planetaria o lo sbattitore, montare gli albumi (tenuti almeno un paio di ore a temperature ambiente) con lo zucchero rimasto, fino ad ottenere una meringa lucida e ben montata (non è il caso di avere fretta).
Unite, facendo attenzione a non smontare il composto, la farina di nocciola. Versate l’impasto in due cerchi di metallo da 30 cm circa (io, avendone solo uno, ho fatto i turni!). Se volete essere molto precisi conviene usare una sac a poche. Io non l’avevo e si vede! Cuocere a 150° per 45 minuti e lasciar raffreddare le due basi.
Pulite i fichi (ma anche se resta un po’ di buccia non succede nulla), tagliatela in pezzi e versateli, insieme allo zucchero, in una padella in cui avrete precedentemente fatto sciogliere il burro. Tireranno fuori molto acqua: lasciate consumare l’acqua a fiamma bassa e spegnete quando avrete ottenuto una composta sufficiente cremosa (io l’ho tenuta almeno una mezzora ma molto dipende dai fichi).
Setacciare la ricotta e frullarla con lo zucchero. Aggiungere la panna fresca semimontata.
Per il montaggio, posizionate sul vassoio da portata, l’anello che avete usato per cuocere le basi. Normalmente a casa fodero il bordo interno con della carta trasparente rigida per ottenere la massima pulizia (ma non l’avevo, in questo caso). Poggiare il primo strato di daquise, versare il composto di ricotta, spalmare la composta di fichi e coprire il tutto con l’ultimo strato di daquise. In freezer per almeno 3 pre ma si ci sta una notte è meglio. Il giorno in cui dovrete servirla, mettetela nel frigorifero almeno una mezza giornata prima. Sfilate l’anello, decorate con zucchero e servite.