Invece, per me la migliore è questa di Santin che ha sia tuorlo che albume crudo, ma, per ora, batte tutte quelle che ho assaggiato. Molto, però, dipende dalla qualità del cioccolato utilizzato.
Base per mousse di cioccolato spumosa (M. Santin)
• 170 g di panna fresca;
• 3 tuorli d’uovo;
• 200 g di albume;
• 70 g di zucchero semolato;
• 300 g di cioccolato al 70% oppure
• 320 g di cioccolato al 60% oppure
• 340 g di cioccolato al 55% oppure
• 450 g di cioccolato al latte o gianduia (con aggiunta di 6 g di gelatina).
(La quantità di cioccolata cambia perché cioccolati con differente percentuale hanno massa secca differente).
Far bollire la panna e versarla direttamente sul cioccolato, precedentemente tritato, mescolar bene con l’aiuto di una spatola da cucina ed aggiungere i tuorli d’uovo uno per volta, mescolare fino ad avere una ganache bella liscia.
A parte, nella planetaria, montare a neve gli albumi con lo zucchero semolato, ed aggiungerli, con l’aiuto di una paletta da pasticceria, nell’impasto di cioccolato ancora tiepido. Se l’impasto dovesse risultare troppo freddo, intiepidirlo un attimo a bagnomaria, facendo attenzione a non slegare l’impasto.
Versare negli stampi desiderati, e per un utilizzo immediato attendere 6 ore prima di consumare, oppure, utilizzati in piccoli stampi, congelare e scongelare per l’utilizzo.
Quella di de Bondt, secondo me, assomiglia più ad una ganache che ad una mousse.
Un bacio