Ho fatto l'altra sera questi deliziosi biscottini, e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla loro bontà oltre ad essere facili da fare e veloci.
Si conservano benissimo, anzi diventano davvero più buone col passare dei giorni, insomma da rifare.
Inoltre ho bollito i soli tuorli in acqua, conservando in questo modo gli albumi per altre preparazioni.
La ricetta è di Elena Chesta e proposta da Marina B. su Coquinaria, qui
http://www.coquinaria.it/ubb/ultimatebb ... 6/713.htmlLe mie margheritine (ricetta e consigli a seguire)
MARGHERITE DI STRESA (Elena Chesta)250 gr di burro morbido e facile da lavorare
120 gr di zucchero a velo, più altro per spolverare (meglio avere un colino o un setaccino)
la buccia di 1/2 limone grattugiata fine
un pizzico di sale
una bustina di vanillina (io ho usato estratto di vaniglia)
4 tuorli di uovo SODO tritati finemente e passati al setaccio
200 gr di fecola di patate
200 gr di farina 0 di grano tenero (io ho usato 00)
In un'ampia ciotola mescolare il burro con zucchero, buccia di limone, il sale e la vanillina fino ad ottenere un impasto omogeneo. Unire l'uovo e procedere fino ad ottenere una pasta morbidissima e gialla.
Unire di seguito farina e fecola.
Quando l'impasto sarà completamente uniforme riponetelo in frigorifero per qulache decina di minuti per farlo raffreddare.
(Su un piano infarinato) stendete la pasta con un mattarello. La pasta sarà spessa 1 cm e da questa ritaglierete con un coppapasta a bordi smerlati o con uno stampino per biscotti, delle margerite di diametro di 3 cm.
Disponete i biscotti su una placca da forno precedentemente coperta con carta forno. Con il dito formate un avvallamento nel centro di ogni margherita.
A forno già caldo (statico) cuocete i biscotti per 10 minuto a 220°C.
Lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.
NB di ElenaC: qualora riuscite a salvare qualche biscotto dalle incursioni dei vostri golosi è bene sapere che possono conservarsi per molto tempo, al buio e al fresco-- ma non in frigorifero!--, ben chiuse in recipienti di latta o di vetro. Leggo che questi biscotti danno il meglio se tenuti almeno un mese nelle scatole.
CONSIGLI COQUINARI:
un consiglio per i tuorli sodi da Pinella: Schiacciateli con una forchetta , poi prendete un po' di burro morbido e amalgate i tuorli.quindi, trasferite tutto nell'impasto principale.In questo modo non si perde tempo a setacciare e si uniscono bene all'impasto.
Vi chiedo veramente, a chi li fa, di lasciarne almeno una piccola parte chiusi in una scatola per almeno una settimana; vorrei che notaste la differenza tra mangiati appena fatti e dopo un tempo di risposo!
Appena cotti non toccarli finché non sono freddi!!!!!
Martina Pisa: Io visto che faccio spesso la superfrolla delle Simili tengo uno schiaccia aglio a fori piccoli apposta per passare i tuorli.
Uno di quegli schiaccia aglio che per l'aglio son troppo sottili, con i tuorli ci si mette un niente.