da rimmel » 20/02/2010, 23:58
ovvero,condimento di magro usato anticamente per i giorni di magro come il mercoled' delle ceneri e venerdì santo.Vi sono due varianti di questo piatto,una è quella che vi propongo con la pasta amalgamata in padalla, l'altra è la frittata(senza uova)di pasta,che penso servisse per riciclare la pasta allo scammaro avanzata.Vi sono di questo sugo più ricette più o meno somiglianti però nessuna prevede l'uso del pecorino,io invece lo metto,perchè mi piace e penso che ci stia bene.E' un piatto molto semplice,ma se fatto con buoni ingredienti garantisco per la bontà.Ho usato per 3 persone:
70-80 gr.di olive nere di gaeta,
70-80 gr.di olive verdi,
2 acciughe,
1 cucchiaio di capperi,
1 cucchiaio di pinoli,
1 cucchiaio di uvetta (ho usato la passolina presa a palermo)
2 cucchiai di pecorino romano (facoltativo)
olio evo,aglio e prezzemolo.
Denocciolate le olive e dissalate i capperi,ponete tutto su un tagliere e riducete a pezzetti con la mezzaluna o con un coltello.
Versate un bel fondo d'olio in una padella idonea a contenere la pasta e fate imbiondire l'aglio da togliere senza bruciarlo,unite i filetti di acciughe e fate sciogliere lentamente,aggiungete a questo punto il trito di olive e capperi,la passolina,i pinoli e fate cuocere dolcemente per circa 10'.Lessate intanto la pasta al dente e unite al sugo 2 cucchiai di acqua di cottura.Togliete la pasta usando le pinze e versatela nella padella,unite subito il pecorino e il prezzemolo,amalgamate velocemte e mangiatela.Se si vuole fare la frittata una volta messa la pasta in padella schiacciatela con una paletta e fate friggere da entrambi i lati.Una precisazione,con questo sugo io preferisco i bucatini che oggi non avevo,tengono meglio il sugo e s'incollano neno,per la frittata invece sono più adatti gli spaghetti.
antonia
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