da tavernadei7peccati » 28/03/2007, 19:54
La ricetta della pasta di pistacchi(Allotta, "La cucina siciliana") è identica, nella lavorazione, a quella della pasta di mandorle a caldo.
150 gr di farina di mandorle, 100 gr di farina di pistacchi, qualche goccia di colorante verde, 250 gr di zucchero a velo, 0,5 dl di acqua.
Si fa lo sciroppo di acqua e zucchero, si aggiungono le farine e il colorante, si lavora la pasta ottenuta e si riempiono gli stampini, precedentemente rivestiti di pasta di mandorle normale.
Io non l'ho mai fatta, stavolta proverò.
Ho visto le foto, ma qui a Palermo le pecorelle non sono rivestite ne' con glassa, ne' con pasta di mandorle particolare.
Teresa, se hai la formina palermitana, puoi vedere che le ondulazioni del pelo vengono date dallo stampino stesso e poi leggermente sfumate col pennello e il colorante marrone chiaro.
Sempre marrone si fa l'occhio e in rosso bocca e narici.
Le pecorelle sono dipinte pochissimo, non come la frutta di martorana.
Se le faccio(scongiuri, scongiuri) mando le foto.
Mi viene in mente che nel trapanese fanno degli agnelli in pasta di mandorle cotta al forno e ripiena di conserva di cedro.
L'agnello non è seduto, come il nostro, ma semisdraiato, col collo disteso e sgozzato, il sangue è reso da colorante o glassa rossa.
...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...