Sollecitato dalle istruzioni davvero dettagliate dei filmati di Montersino, ho approfittato di questo periodo di riposo forzato [la titolare ha pensato bene di rompersi il malleolo durante la gelata prima di Natale] per provare a fare la pasta sfoglia.
Freddo ce n'era a sufficienza in terrazza, per abbattere la temperatura quanto si voleva
Tempo ce n'era, avendo inchiodato la padrona al divano con il decoder DTT
E mi sono messo a fare pieghe e sfoglia. Niente foto purtroppo, che sono troppo goloso, ma il risultato devo dire che e' stato superiore ad ogni mia migliore attesa.
Era una preparazione che ero convinto di non riuscire a replicare come si deve, causa incapacita' tecnica e forte sospetto di trucchi non dichiarati. Invece, con mia sorpresa, non solo e' venuta, ma addirittura mi e' venuta meglio di quelle confezionate. Non tanto per il gusto, che ci vuol poco: io usavo buon burro, senza grassi specificamente preparati, ma per la consistenza e il risultato in cottura: tradizionalmente la pasta sfoglia mi si cuoceva poco e male nella parte sottostante. Invece si e' alzata, e ha sfogliato parecchio nei salatini che ho fatto per prova.
Avevo poca roba in frigo, e ho preparato un paio di dozzine di rotolini con zucchina a listarelle, prosciutto cotto, formaggio [questo e' un errore], acciuga e wurstel. tutti buonissimi, davvero meritevoli.
Come primo test ho preparato una dose pari a 1/5 di quella consigliata nel filmato: 300 gr di burro per la parte grassa. Ne risultano 6 panetti, che stirati possono produrre ciascuno un 10-12 salatini arrotolati.
Prossima preparazione una quiche per due, che adoro le quiche, e poi qualcosa mi verra' in mente. Magari mi viene voglia di prendere qualche tubetto di acciaio e preparare un vassoio di piccoli cannoli alla crema...
Paolo