Scuola di sfoglia: i tortellini

[TeresaDeMasi]

Visto l'interesse che la materia ha suscitato, mi pare il caso di avviare una sessione della scuola cosi' magari ripartiamo.

Partendo dal presupposto che li facciamo stendendoli a macchina, quali sono le cose che secondo voi devono essere spiegate con maggore attenzione in una scheda introduttiva? Su, aiutatemi che cosi' produco e vi metto a faticare...

[eileen]

visto che, secondo Benni e Che Guevara "La velocità di un drappello di guerriglia non è data dal soldato più veloce ma dal più lento", in rappresentanza di quest'ultimo, io suggerirei un corso base, senza dare niente per scontato.

Vero che c'è già la scuola della sfoglia, ma mi pare di aver capito che le dosi siano diverse, quindi forse sarebbe meglio indicare le dosi per la pasta ripiena, la consistenza che deve avere, se diversa dalla sfoglia per tagliatelle, quanto sottile deve essere, suggerimenti vari (e trucchi per la stesura, le attrezzature necessarie (se serve la vaschetta raviolatrice a mano, o la rotella) come si taglia, come si avvolge, come far stare attaccati i bordi, quanto umido deve essere il ripieno e quanto ce ne va, i metodi di conservazione (seccarli, freezer sì o no, da crudi o da cotti, e se sì se vanno scongelati o meno prima di cuocerli...)

a rileggere, le mie sono indicazioni adatte a un corso for dummies...

[Simone]

Il corso "for dummies" può andare bene... ma la scuola non è andata oltre l'esperienza della stesa a macchina... si stende anche questo con la Nonna Papera?

Una cosa che veramente non capisco è la chiusura dei tortellini: ho letto, ho visto le simili all'opera sul Tubo, ma non capisco la particolarità della chiusura e della tirata dei lembi della pasta. Lo so... son duro... ma la scuola serve anche per questo